(ANS – Bogotà) – In Colombia, nel cuore di uno dei quartieri meno sicuri di Bogotà, i Salesiani da anni accolgono e formano i giovani e, col sostegno della ONG belga “Via Don Bosco” e della Fondazione francese “Saint Paul Apôtre”, hanno dato vita anche al progetto “Pacto Motor”.

Il centro “Juan Bosco Obrero” è situato nel cuore di Ciudad Bolivar, uno dei quartieri più popolati, più poveri e meno sicuri di Bogotà. Negli ultimi decenni, Ciudad Bolívar ha ospitato molte famiglie sfollate di tutto il paese, in fuga dalla lotta armata tra i diversi gruppi (para)militari e rivoluzionari.

È qui che don Jaime García, SDB, 15 anni fa ha iniziato a realizzare il suo sogno di costruire un Centro di Formazione Professionale per i ragazzi del quartiere. Molti giovani entrano in contatto con l’opera salesiana tramite lezioni settimanali di rap, salsa, capoeira e break dance, organizzati dalle associazioni giovanili del centro.

Ogni anno poi, circa 800 giovani vengono accolti nei corsi di Formazione Professionale, per diventare elettricisti, falegnami e meccanici. Ma spesso non è sufficiente per loro essere ben formati per accedere automaticamente al mercato del lavoro, e ancor meno per avere un lavoro decente.

All’indomani di una grande fiera del lavoro, nel 2010, si giunse a una conclusione dolorosa, ma chiara: decine di aziende del settore automobilistico e dei trasporti ricercavano personale, ma i giovani laureati provenienti da Ciudad Bolívar venivano rifiutati nelle selezioni. Da questa lontananza tra le aspettative delle imprese, da un lato, e l’offerta di giovani in cerca di lavoro, dall’altra, è nato il “Pacto Motor”.

L’idea alla base del Pacto Motor è che tutti beneficiano di un accordo multilaterale per un lavoro dignitoso, in un settore particolare. Il settore automobilistico ottiene personale tecnico ben addestrato, le fondazioni delle imprese perseguono un progetto di imprenditoria socialmente responsabile, e i Salesiani, come educatori, preparano i giovani ad un lavoro dignitoso, attraverso programmi di formazione di alta qualità.

Il progetto pilota è stato un grande successo: nel 2013 hanno trovato un lavoro dignitoso attraverso il Pacto Motor oltre 150 giovani, cioè il 98% dei laureati! Quest’anno, non meno di 900 ragazzi, vittime del conflitto armato in Colombia hanno la possibilità di ricevere formazione gratuita e di alta qualità nel settore automobilistico e dei trasporti presso l’opera salesiana.

Il modello di “Patto per il lavoro dignitoso” ha suscitato un tale entusiasmo da parte del Ministero del Lavoro e della Colombia che sono già stati sviluppati progetti pilota per l’occupazione in altre città e aree. Il settore turistico è in cima alla lista delle priorità.

Ulteriori informazioni sul progetto sono disponibili sul sito: “Don Bosco Aujourd’hui”

Pubblicato il 18/12/2014