(ANS – Roma) – L’Anno della Vita Consacrata inizierà domani, sabato 29 novembre, alla vigilia della prima domenica d’Avvento e dell’inizio del nuovo anno liturgico, per concludersi il 2 febbraio 2016, in occasione delle Giornata Mondiale della Vita Consacrata. “Sono uomini e donne che possono svegliare il mondo” aveva detto Papa Francesco a proposito dei consacrati lo scorso 29 Novembre 2013, quando a colloquio con i Superiori Generali degli istituti maschili annunciò l’indizione di quest’anno speciale.

L’Anno della Vita Consacrata, che fa anche memoria del 50° anniversario della Costituzione dogmatica Lumen gentium e del Decreto Perfectae caritatis, per la Congregazione Salesiana ha anche un valore ulteriore, in quanto coincide in buona misura con il Bicentenario della nascita di Don Bosco.

L’apertura di quest’anno avrà inizio con la grande veglia di preghiera nella Basilica Papale di Santa Maria Maggiore, domani, sabato 29 novembre (h 19:00, ora italiana) e verrà completata con la celebrazione eucaristica di domenica 30 (h 10.00) nella Basilica Papale di San Pietro.

Un’impronta fortemente mariana caratterizza i due momenti di preghiera. Alla Madre di Dio, modello e patrona di ogni vita consacrata, si affida la vita consacrata nelle sue diverse forme (Istituti religiosi, Istituti Secolari, Ordo Virginum, Società di vita apostolica, nuovi Istituti) perché “in Maria è la Chiesa tutta che cammina insieme: nella carità di chi si muove verso chi è più fragile; nella speranza di chi sa che sarà accompagnato in questo suo andare e nella fede di chi ha un dono speciale da condividere. In Maria ognuno di noi, sospinto dal vento dello Spirito vive la propria vocazione ad andare!” (CIVCSVA, Rallegratevi, 13).

Le due celebrazioni si svolgeranno nel cuore di Roma, in comunione con tutte le diocesi del mondo, in cui avranno luogo incontri di preghiera per impetrare la grazia dello Spirito Santo che vivifica e rinnova la Chiesa.

Pubblicato il 28/11/2014