(ANS – Pamplona) – Il 16 novembre scorso il Trofeo Boscos, attualmente il più grande torneo non federato della Spagna, ha ricevuto la Medaglia della Chiesa diocesana di Pamplona. La Medaglia è stata attribuita in riconoscimento dell’opera che il Trofeo Bosco compie da 58 anni, a Pamplona e dintorni, attraverso lo sport, per trasmettere i valori dell’incontro, dell’amicizia e del sano divertimento.
L’appuntamento è stato nella Cattedrale di Pamplona. Presenti all’evento gli attuali rappresentanti del Trofeo Boscos, guidati dal Presidente Antonio Iturralde; e alcuni suoi predecessori, tra cui il fondatore, Juan José Armendariz; oltre ad alcuni partecipanti del Trofeo, exallievi di Don Bosco di Pamplona e membri della Famiglia Salesiana.
Presente, infine, anche don Josean Hernández, Delegato ispettoriale per la Famiglia Salesiana, che insieme a don Iñaki Lete, Direttore dell’opera di Pamplona, ha concelebrato la messa presieduta da mons. Francisco Pérez, arcivescovo della diocesi di Pamplona e Tudela.
Il Trofeo Boscos, da sempre legato all’Associazione Exallievi di Don Bosco di Pamplona, è attualmente il più grande torneo non federato della Spagna, che riunisce ogni fine settimana oltre 3.000 persone di età compresa tra i 18 e i 60 anni, impegnate con 120 squadre su diversi campi della città e della aree circostanti.
La Medaglia della Chiesa diocesana è un riconoscimento che si è incominciato ad assegnare tre anni fa. Il primo anno è stato attribuito al Banco Alimentare e lo scorso anno ad un docente della Università Pubblica di Navarra, prof. Luis Gallego Ropero. La medaglia è stata istituito come strumento per riconoscere il lavoro di persone o istituzioni che con impegno e dedizione esprimono i valori evangelici nella società.
Pubblicato il 27/11/2014