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30/10/2014 - Haiti - Mercedes-Benz a sostegno dei bambini vittime del terremoto
Foto dell'articolo -HAITI – MERCEDES-BENZ A SOSTEGNO DEI BAMBINI VITTIME DEL TERREMOTO
Fotografia disponibile in Image Bank

(ANS – Port-au-Prince) – La casa automobilistica Mercedes-Benz ha contribuito economicamente al progetto “Alimenti per Haiti”, progettato per soddisfare le esigenze nutrizionali dei bambini vittime del terremoto del 2010, che ha causato la morte di 300.000 persone e che ha lasciato gravi ripercussioni – tra le varie località – anche nei due quartieri dove avrà luogo il progetto: La Saline e Cité Soleil.

Il progetto mira a migliorare la condizione nutrizionale di 135 bambini di età compresa tra 3 e 9 anni, appartenenti alle due più grandi baraccopoli di Port-au-Prince (La Saline e Cité Soleil), i quali frequentano l’Opera delle Piccole Scuole di Padre Bohnen (OPEPB), una rete di 50 piccole scuole che i salesiani di Haiti amministrano dal 1954 per educare i bambini più vulnerabili.

La maggior parte delle famiglie di questi bambini, già di per sé povere, ha perso tutto col terremoto, compresa la possibilità di nutrire i propri figli e di mandarli a scuola. Moltissimi di questi bambini soffrono di malnutrizione acuta: le loro famiglie sono senza lavoro, né risorse e in condizioni tali che alle volte non possano garantire neanche anche un pasto giornaliero. Molti di loro soffrono di problemi sanitari legati alla malnutrizione, come ritardo mentale, rachitismo, scarsità di anticorpi, tubercolosi, malattie della pelle, bronchiti e altre malattie.

Il progetto si basa sull’idea che, per poter studiare e imparare, i bambini hanno bisogno prima di tutto di soddisfare i propri bisogni alimentari di base. Pertanto, si darà il supporto nutrizionale necessario, fornendo tutti i giorni la prima colazione e un pranzo caldo. Per la maggior parte dei piccoli, mangiare a scuola è l’unico modo per avere un pasto giornaliero; e sfamare i bambini, oltre ad essere un modo per garantire il loro diritto ad un’alimentazione adeguata – condizione essenziale per di crescere, svilupparsi e realizzarsi nella scuola – costituisce un incentivo per le famiglie a mandarli a scuola, dato che spesso i genitori non capiscono l’importanza dell’educazione per il futuro dei loro figli.

Migliorare lo stato nutrizionale dei bambini contribuirà anche a ridurre i livelli di malnutrizione e di malattie ad essa correlate, favorirà l’apprendimento e le capacità cognitive dei bambini e aumenterà le probabilità che questi possono rimanere più a lungo nel sistema educativo. E permetterà ai bambini, infine, di socializzare e sviluppare le relazioni con gli i loro coetanei, un processo importante per la riabilitazione e la normalizzazione psicologica dopo il trauma del terremoto.

Pubblicato il 30/10/2014

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