(ANS – Cracovia) – Lo scorso 11 ottobre diversi pellegrini tra fedeli, giovani, adulti, religiose e religiosi della parrocchia di san Stanislao Kostka di Dębniki e giovani di altre parrocchie, presenze e scuole salesiane, hanno compiuto un pellegrinaggio di ringraziamento per la canonizzazione di Giovanni Paolo II. 

Il X Pellegrinaggio sulle orme di Karol Wojtyła, Lavoratore (che ripercorre la strada che faceva Wojtyła durante la seconda guerra mondiale, da Dębniki alle cave di pietra della “Solvay” dove lavorava), è cominciato dalla chiesa salesiana di San Stanislao Kostka, da lui frequentata durante il suo soggiorno a Dębniki negli anni 1938–1944. Il giovane Wojtyła pregò spesso davanti all’immagine di Maria Ausiliatrice, consolidando la decisione di dedicarsi totalmente al servizio del Signore e della sua Chiesa. Nel febbraio 1940 conobbe qui Jan Tyranowski, Servo di Dio, che partecipava agli incontri religiosi dei giovani promossi dai salesiani. In questa chiesa, il 3 novembre 1946, celebrò una delle sue prime messe come sacerdote in presenza di alcuni fedeli.

Infatti, lo stesso Giovanni Paolo II durante il suo viaggio in Polonia, il 17 agosto 2002, sostando davanti alla facciata della chiesa di Dębniki, davanti alla quale è stato anche ubicato lo storico quadro di Maria Ausiliatrice, confidò pubblicamente: “Mi ricordo sempre di quei Salesiani che furono deportati da questa parrocchia nel campo di concentramento... Ricordo anche il `Rosario vivente` del sig. Jan Tyranowski...”. 

I pellegrini sono partiti verso il Centro Giovanni Paolo II, mèta del pellegrinaggio, il mattino dopo una breve preghiera e la consegna delle borse ad alcuni allievi delle scuole salesiane, alternando canti religiosi e preghiere presso le sei stazioni. Arrivati al Centro Giovanni Paolo II verso le ore 14, i pellegrini hanno partecipato alla solenne Eucaristia, presieduta dall’ispettore di Cracovia (PLS), don Dariusz Bartocha. Il pellegrinaggio è stata anche un’occasione  per tutta l’Ispettoria PLS, per ringraziare per la canonizzazione di Giovanni Paolo II, proclamato santo da Papa Francesco il 27 aprile 2014.

Nell’omelia l’Ispettore, riferendosi ai sei anni che trascorse Wojtyła a Dębniki, ha detto “Questi anni hanno plasmato, in modo decisivo, la vita di Karol Wojtyła. Qui, a Dębniki, fu presa da lui una decisione molto importante. Qui, dopo la morte di suo padre, Karol incontrò gli uomini che lo hanno aiutato. Anche nella chiesa di Dębniki, dopo la Santa Messa, celebrata alcuni giorni prima alla Cripta di san Leonardo di Wawel, don Karol Wojtyła celebrò la sua prima messa in presenza di alcuni vicini ed amici”.

Il pellegrinaggio è terminato con la Coroncina alla Divina Misericordia. Il Centro Giovanni Paolo II si trova molto vicino al Santuario della Divina Misericordia che lui stesso visitò due volte nel 1997 e nel 2002.

Pubblicato il 16/10/2014