(ANS – Uyuni) – Nell’ambito della campagna “Nutri ora il loro domani” dell’ong “Volontariato Internazionale per lo Sviluppo” (VIS), due atleti italiani di Nordic Walking, Ernesto Macera Mascitelli e Patrizia Sauli, attraversano la distesa del Salar de Uyuni – il più esteso lago salato al mondo – per raccogliere fondi in favore dei giovani boliviani del “Proyecto Don Bosco”.

Il Salar de Uyuni si trova a 3.800 metri di altezza, al confine con il Cile e a ridosso delle Ande Boliviane; ha una superficie di 10.500 Kmq² è una crosta di sale spessa da 0,5 a 10 metri.

I due atleti, partiti il 10 Agosto, intendono completare la traversata in meno di 6 giorni, in totale autosufficienza e senza alcuno aiuto esterno, fronteggiando le insidie di una forte escursione termica (+10°; -25°), con raffiche di vento che possono raggiungere i 100 Km/h e dovendo tenere costantemente al riparo gli occhi per evitare gravi danni dovuti al riverbero del sole sulla superficie salina.

Patrizia ed Ernesto dormono in tenda da alta quota e si alimentano esclusivamente con barrette e compresse, trasportando l’equipaggiamento su un carretto in lega leggera costruito per l’occasione. L’obiettivo è compiere la traversata da Colchani a Llisa (circa 180 Km) in meno di 6 giorni.

Dopo la traversata Patrizia ed Ernesto viaggeranno verso Santa Cruz de La Sierra, dove saranno accolti dai cooperanti del VIS e dagli educatori del centro del “Proyecto Don Bosco”, e poi torneranno in Italia.

A Santa Cruz il VIS collabora con i salesiani nel “Proyecto Don Bosco”, una rete costituita da 6 Centri che offre educazione e assistenza a circa 500 bambini e adolescenti a rischio ed in situazione di strada.

Attraverso le risorse che verranno raccolte con questa spedizione verranno realizzati due filoni di intervento:

• la distribuzione di cibo nelle mense dei 6 centri, per contrastare i casi di denutrizione e malnutrizione e contribuire ad elevare la qualità dell’alimentazione;
• il sostegno alle attività educative, pedagogiche e di formazione professionale svolte dai Centri, che saranno accompagnate da iniziative ludico-didattiche per insegnare ai minori i diritti riconosciuti dalla Convenzione internazionale sui Diritti dell’Infanzia.

La traversata è costantemente raccontata su Facebook attraverso fotografie, riprese e cronache: Bolivia Walking Expedition Salar de Uyuni 2014.

Pubblicato il 14/08/2014