(ANS – Roma) – A seguito dell’autorizzazione data da Papa Francesco, l’8 Luglio scorso, a promulgare il Decreto riguardante le virtù eroiche del Servo di Dio Augusto Giuseppe Arribat, SDB, il Rettor Maggiore, Don Ángel Fernández Artime, ha inviato una lettera a tutti i confratelli salesiani.

Don Fernández Artime evidenzia come tale tappa nel cammino verso la beatificazione e la canonizzazione di don Arribat è un grande dono per la Congregazione e per tutta la Famiglia Salesiana in questo terzo anno di preparazione al Bicentenario della nascita di Don Bosco e alla luce del cammino intrapreso con il Capitolo Generale 27.

Il Rettor Maggiore esorta a guardare a questa figura di salesiano sacerdote, “autentico discepolo di Don Bosco, che visse con un cuore raggiante di pietà sacerdotale, pieno di dolcezza e di dimenticanza di sé, con uno spirito pacifico e un volto segnato da un sorriso costante, umile e accogliente”. Lo definisce vero “mistico dello spirito”, la cui presenza e non le parole facevano percepire che era tutto di Dio e per Dio; “profeta della fraternità”, nemico delle “chiacchiere”, che visse la carità come uno stile di vita; e “servo dei giovani”, ben deciso non a farsi servire, ma a servire, sempre presente in mezzo a loro, e disposto ai servizi più umili. Si tratta di un uomo di buon senso, di un religioso felice, di un salesiano riuscito, di un ricercato confessore e di una saggia guida spirituale.

Il Rettor Maggiore conclude invitando tutti i confratelli a valorizzare il dono della venerabilità di don Arribat prendendo ad esempio la sua figura nel “vivere con passione educativa ed apostolica la presenza tra i ragazzi e i giovani”. In particolare, lo indica ai direttori quale “modello di una feconda paternità spirituale, che riunisce nella comunione e nel ministero apostolico, mediante l’esercizio di una carità attenta, disponibile e generosa e di un’autorità che si fa servizio umile”. Infine, per tutti i membri della Famiglia Salesiana è un intercessore da cui “implorare la grazia di vivere oggi la pratica del Sistema Preventivo con gioia, spirito di sacrificio e di servizio”.

Il testo completo della lettera è disponibile sul sito sdb.org.

Pubblicato il 23/07/2014