(ANS – Los Angeles) – Vari giovani del Movimento Giovanile Salesiano hanno sfilato, lo scorso 5 ottobre, lungo le strade del celebre quartiere di Hollywood, a Los Angeles, per richiedere una riforma della legge sull’immigrazione che tuteli maggiormente i migranti.
“Il nostro impegno per richiedere una riforma sull’immigrazione ha avuto inizio quando 4 ragazzi del gruppo centrale degli animatori hanno condiviso le loro difficoltà – in quanto giovani privi di documenti statunitensi – nel raggiungere il sogno di un’educazione superiore” racconta uno dei ragazzi partecipanti al corteo.
“Tutti e 4 – prosegue – ignoravano la loro condizione finché non si sono trovati di fronte ad una dura realtà, essendo privi di documenti statunitensi. Fortunatamente con l’approvazione del Deferred Action (una norma che, a determinate condizioni, permette temporaneamente ai giovani immigrati irregolaridi non essere rimpatriatise studiano o lavorano, ndr), hanno ritrovato un po’ di speranza di riuscire a conseguire parte di quel ‘Sogno Americano’, che è quello di poter essere riconosciuti in questo paese che considerano come il loro”.
“Tutti e 4 hanno parlavano con le lacrime agli occhi di come non sia stato loro possibile rivedere i loro familiari in Messico negli ultimi 15 o 20 anni! Due di loro non sono potuti andare al funerale della nonna che li accudiva da piccoli in Messico”.
Per questo motivo i ragazzi del MGS hanno deciso di partecipare ad un vasto corteo che lo scorso 5 ottobre si è snodato per le vie di Los Angeles, invocando una riforma della legge sull’immigrazione. E, forse perché erano gli apripista del corteo, o forse per i cartelloni colorati e comunicativi, i ragazzi sono stati anche intervistati da vari network informativi, ai quali hanno motivato la loro presenza con il desiderio di vedere le famiglie riunite e in grado di poter coltivare insieme il loro “Sogno Americano”.
Pubblicato il 18/10/2013