(ANS – Roma) – Sono oltre 70, salesiani e laici, provenienti da varie nazioni, i partecipanti alla VI Assemblea delle Istituzioni Salesiane per l’Educazione Superiore (IUS). L’incontro, che si svolgerà presso il Salesianum di Roma, è organizzato dal Dicastero per la Pastorale Giovanile e farà il punto della situazione programmando il cammino per i prossimi anni.
Le fasi di accoglienza e introduzione all’assemblea si sono svolte nel pomeriggio e serata di ieri, 9 luglio. I lavori veri e propri hanno avuto inizio questa mattina con un intervento di don Fabio Attard, Consigliere per la Pastorale Giovanile. Il signor Mario Olmos, salesiano coadiutore e coordinatore dell’incontro, ha presentato il programma delle giornate.
Il prof. Ernesto González Enders, del Progetto ENLACES – UNESCO-IESALC, ha tenuto la prima relazione presentando lo scenario internazionale dell’Educazione Superiore con il titolo “Tendenze, sfide e progetti di qualità dell’educazione superiore”. Il secondo intervento – “Identità istituzionale e leadership nelle Università Cattoliche” - ha focalizzato lo scenario dell’educazione Superiore Cattolica; a presentarlo è stato il prof. Fabio Reis, Direttore della sede Lorena del Centro Universitario Salesiano di San Pablo – UNISAL.
Nel pomeriggio i lavori proseguiranno con la presentazione delle “Politiche della Presenza Salesiana nell’Educazione Superiore” da parte del sig. Olmos, che traccerà il cammino compiuto dalle IUS dal 2003 ad oggi.
L’Assemblea si concluderà sabato 14 luglio con la presentazione e l’approvazione dei documenti sulle “Politiche per la presenza salesiana nell’educazione superiore 2012-2020” e del Programma Comune, 2012-2020; e con l’elezione dei membri del Consiglio Direttivo delle IUS e l’Eucaristia conclusiva presieduta dal Rettor Maggiore, Don Pascual Chávez Villanueva.
L’impegno salesiano nell’ambito universitario nasce come risposta alle necessità del mondo, della società e della Chiesa. L’università è un campo tipicamente giovanile. I giovani, che hanno bisogno di inserirsi nel mondo del lavoro, meritano una migliore preparazione culturale e professionale. Il tempo universitario è un periodo privilegiato per la formazione personale, di leader, di animatori, di vocazioni laicali, religiose, sacerdotali e per la famiglia. I Salesiani considerano l’educazione universitaria come determinante nel mondo internazionale, politico, economico. Il futuro di un paese dipende in gran parte dalla sua educazione e dalla sua qualifica. In un mondo sempre più secolarizzato l’università è necessaria come forma vitale di presenza cristiana.
Pubblicato il 10/07/2012
