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24/5/2011 - Italia - La presenza materna di Maria è un grande dono
Foto dell'articolo -ITALIA – LA PRESENZA MATERNA DI MARIA È UN GRANDE DONO
(ANS – Torino) – La presenza materna di Maria è un grande dono per “tutte le presenze che sparse nel mondo svolgono la missione di rendere presente, visibile ed efficace l’amore preveniente di Dio attraverso l’educazione, l’evangelizzazione, la promozione umana, l’impegno sociale”. È il messaggio che il Rettor Maggiore dei Salesiani, Don Pascual Chávez Villanueva, ha lanciato durante la celebrazione eucaristica che ha preceduto la solenne processione.

La basilica di Valdocco, voluta da Don Bosco come segno di riconoscenza alla Madonna considerata la vera fondatrice della Congregazione e di tutta la Famiglia Salesiana, anche quest’anno è stata meta di numerosi pellegrinaggi. Il rettore don Franco Lotto e i suoi collaboratori hanno assistito i tanti fedeli che nei giorni precedenti e oggi, 24 maggio, hanno reso omaggio alla “Madonna di Don Bosco”. La solenne processione, snodatasi all’intorno della cittadella salesiana, è stata preceduta dalla messa presieduta da Don Pascual Chávez Villanueva, Rettor Maggiore dei Salesiani. Nutrita la presenza del Movimento Giovanile Salesiano e della stessa Famiglia Salesiana.

Nell’omelia, il Rettor Maggiore citando l’ultimo libro di Benedetto XVI, ha ricordato che la missione apostolica salesiana “sorge dall’esercizio di sovranità del Signore Risorto, che ci ha assegnato il mondo, tutto il mondo e non solo il mondo giovanile, come terra di missione. È questa missione, che Don Bosco ha iniziato e sviluppato qui a Valdocco, che ci situa nel cuore della Chiesa e ci pone interamente al servizio della sua missione”. La sovranità del Risorto diventa criterio ermeneutico per comprendere la storia e la creazione. Commentando la “primavera araba”, esplosa a fine gennaio grazie al protagonismo dei giovani e dall’esito incerto dopo quattro mesi, e il disastro naturale e nucleare vissuto dal Giappone, il IX successore di Don Bosco ha ricordato che “La nostra vita, intesa come testimonianza e missione, deve portare speranza, salvaguardia del creato, rinnovamento del mondo, pace e riconciliazione, libertà”. E più avanti: “Le attese di cambiamento, le aspirazioni e gli ideali degli uomini e delle donne del nostro tempo, non possono essere né procrastinati e meno che meno traditi o sequestrati da coloro che vorrebbero ad ogni costo mantenere il potere o impiantare nuovi regimi, sotto il pretesto di cura della stabilità sociale”.

In tempi non facili, come quelli presenti, Maria guida e protegge. In Don Bosco erano forti le convinzioni che Maria gli fosse accanto e che lo aveva guidato e ispirato nella vita. “A Maria noi ci riferiamo anche come ‘popolo in cammino’, come cristiani che ogni giorno affrontano il combattimento della vita cercando di interpretare la propria esistenza secondo il cuore di Dio”. Don Chávez ha poi indicato quattro lineamenti tipici di Maria che i fedeli sono chiamati a imitare: la vita di fede, la sollecitudine per i bisognosi, la fedeltà nella prova e la gioia per le meraviglie operate dal Padre.

Il bravo evangelico delle nozze di Cana, letto nel corso della liturgia, insegna a condividere le vicissitudini degli altri, a essere attenti ai loro bisogni, scoprire la presenza di Gesù e a orientare verso di Lui e essere credenti e credibili. “Tuttora, la grandezza di Maria consiste – per l’evangelista – nella sua capacità di scoprire, assieme al disagio di quella coppia sprovvista, la presenza di Gesù e di orientare verso di Lui: ‘Fate quello che vi dirà’”.

“Tutti noi, cari fratelli e sorelle, che abbiamo avuto il dono di una formazione ed educazione ricca di valori autenticamente umani e cristiani, siamo  chiamati ad essere questo vino nuovo. Persone nuove, capaci di propagare il bene che ha toccato e formato la vostra vita e far percepire la fede che illumina i vostri cuori. Così saremo, se accoglieremo in noi il ‘modo di essere e di vivere di Maria’”.

Il testo integrale dell’omelia, in italiano, è disponibile su sdb.org.

Pubblicato il 24/05/2011
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