(ANS – Bangalore) – Un nuovo centro di assistenza per minori è stato inaugurato nella stazione ferroviaria di Bangalore e affidato alla cura dell’ong salesiana “Bangalore Oniyavara Seva Coota” (BOSCO). Il nuovo centro, inaugurato lo scorso 9 Luglio, rappresenta un traguardo lungamente atteso dagli operatori di BOSCO, che così ottengono dalle Ferrovie uno spazio gratuito e con strutture adeguate per il recupero dei minori non accompagnati che quotidianamente circolano per la stazione.

L’ong BOSCO è un’organizzazione di volontariato promossa dai Salesiani di Bangalore che lavora principalmente per il recupero e il reinserimento sociale dei ragazzi di strada, i vagabondi, i piccoli lavoratori e i giovani a rischio della città.

La cerimonia di inaugurazione del nuovo centro è stata presieduta da Anil Kumar Agarwal, Manager della Divisione Ferroviaria per la regione sud-occidentale, e ha visto la partecipazione di Umesh Aradya, Presidente della Commissione Statale per la tutela dei diritti del bambino, don George Payyamthadathil, Direttore di BOSCO, e di altri funzionari delle ferrovie e personalità impegnate nella salvaguardia dei minori.

“BOSCO ha compiuto grandi cose negli ultimi tre decenni. Il tipo e la natura del lavoro che fanno è travolgente e tocca il cuore. Prevenire che i bambini di strada finiscano nelle mani sbagliate è un lavoro incredibile che BOSCO ha avviato”, ha detto il signor Agarwal durante l’inaugurazione.

“Sono la passione, l’amore e l’impegno a proteggere la vita e i diritti dei bambini che motivano BOSCO nello svolgere questo lavoro con grinta”, ha replicato don Payyamthadathil.

Il centro per il recupero dei minori appena inaugurato sviluppa la sua azione a partire dalla piattaforma ferroviaria n°4 della stazione di Bangalore e si propone di salvaguardare i moltissimi bambini che vi circolano abitualmente – si stima che circa 50-60 minori non accompagnati giungano ogni giorno in città, per lo più attraverso treni e autobus.

Dal 1998 BOSCO realizza la stessa attività attraverso un centro di assistenza ai minori collocato sulla piattaforma n°2, preso in affitto dall’autorità ferroviaria. Il fatto che il nuovo centro sia stato concesso gratuitamente si deve al grande credito maturato da BOSCO con le sue attività e alle azioni realizzate con il Ministero delle Ferrovie e il Dipartimento per lo Sviluppo delle Donne e dei Bambini dello stato del Karnataka.

BOSCO compie la sua azione di salvaguardia dei minori dal 1980 e la sua presenza alla stazione e alle fermate degli autobus ha portato al salvataggio e al reinserimento sociale di oltre 200mila bambini e ragazzi. L’organizzazione conta su 12 membri di staff a tempo pieno e diversi volontari che perlustrano i luoghi a rischio della città a turno, durante tutto il giorno. I centri di recupero mettono a disposizione cibo, vestiti, farmaci e kit di primo soccorso, oltre a strutture ludiche, programmi ricreativi, di consulenza per i minori e di monitoraggio delle famiglie dei bambini recuperati.

Pubblicato il 23/07/2014