(ANS – Colle Don Bosco) – Lavorare in sinergia, ricreare le atmosfere in cui si mossero Don Bosco e i suoi primi giovani seguaci ed accogliere i visitatori con la tradizionale ospitalità locale. Sono queste le linee guida che saranno seguite nei luoghi di Don Bosco in occasione del Bicentenario della nascita del santo, che sono state presentate ieri nel corso di una conferenza stampa.

“L’idea è nata dall’intenzione di considerare i luoghi di Don Bosco in senso un po’ più ampio; oltre ai classici del Colle, Chieri e Torino, c’è tutto il territorio monferrino, che Don Bosco ha visitato con i suoi ragazzi, e da dove sono uscite numerose vocazioni di grandi pionieri salesiani: Giovanni Cagliero, Luigi Lasagna, Filippo Rinaldi, Pietro Ricaldone…” spiega don Egidio Deiana, rettore della Basilica di San Giovanni Bosco a Castelnuovo d’Asti.

Il ruolo di protagonista in quest’occasione spetta alle realtà civiche e sociali presenti sul territorio, in particolare il “Consorzio Mon.D.O.” (Monferrato Domanda Offerta), con cui i Salesiani avevano già collaborato nel 2010 per l’ostensione della Sindone e con cui hanno mantenuto la collaborazione ora in vista del Bicentenario.

Varie le iniziative presentate nella conferenza stampa di ieri  “L’anno santo di Don Bosco”: innanzitutto un blog – www.monferrato.org – nel quale viene mostrata l’offerta ricettiva, culturale e paesaggistica del territorio, insieme agli eventi e alle opportunità che esso offre.

Il punto di forza è costituito, senza dubbio, dalle “passeggiate autunnali”. Grazie ad una mappa proposta dal consorzio si potranno ripercorre le camminate che il santo fece con i suoi ragazzi nel 1861 e nel 1862. Poco più di 60 Km la prima e una quarantina la seconda. Le  passeggiate si snodano su strade provinciali secondarie e sterrate e sono praticabili da tutti. Inoltre, per ricreare in tutto gli albori dello spirito salesiano, a fare da guide lungo i cammini e in tutti i luoghi di Don Bosco ci saranno dei giovani studenti.

Altre iniziative sono costituite da un depliant bilingue – in italiano ed inglese – che, oltre alla mappa con i due percorsi, conterrà anche molte altre informazioni e notizie su cosa visitare; e da una “Carta Don Bosco” per dare agevolazioni nei servizi ai pellegrini, che sarà direttamente scaricabile dal blog del consorzio Mon.D.O.

Tutto ciò, per accogliere al meglio le migliaia di turisti e di pellegrini che arriveranno da ogni parte del mondo a partire dal prossimo Agosto.

Pubblicato il 04/06/2014