(ANS – Praga) – Nel fine settimana dal 25 al 27 marzo a Kobylisy, sobborgo di Praga, si è svolto un seminario sul volontariato salesiano. L’incontro è servito ad approfondire la conoscenza delle dinamiche proprie del volontariato.

I lavori del seminario sono iniziati con la presentazione, da parte dei coordinatori dei programmi nazionali, di alcune buone pratiche di volontariato realizzate nei vari paesi d’Europa. Il rappresentante slovacco ha detto che nei centri salesiani vengano realizzati dei video reportage sulle attività di volontariato, diffusi poi attraverso la TV cattolica “Lux” e su Internet; i giovani della Germania, invece, hanno raccontato come il Ministero dell’Educazione collabori alla formazione dei volontari nei paesi in sviluppo, considerando il percorso del volontariato un arricchimento umano meritevole di sostegno; mentre i Salesiani della Repubblica Ceca hanno presentato l’esperienza della Scuola di animatori e degli altri corsi di istruzione e Pastorale.

Successivamente, il salesiano don Meinolf von Spee, della comunità di Heiligenstadt, in Germania, ha presentato il Progetto Europa lanciato da oltre due anni dalla Congregazione salesiana. Il progetto, ancora in fase di svolgimento, si fonda sulla considerazione, sostenuta anche dalle analisi del Papa, che dopo aver dato molti missionari al resto del mondo, oggi l’Europa sia diventata una terra bisognosa di missionari degli altri continenti per rinnovarsi nella fede. “Vogliamo riflettere anche sulle opere salesiane, – ha aggiunto il sig. von Spee – stiamo ragionando sulle opportunità di ricollocamento e ridimensionamento. Spesso abbiamo un grande istituto nel centro delle città, ma i giovani sono nelle periferie, nei sobborghi urbani”.

Durante il seminario sono state approfondite alcune riflessioni sul valore delle attività di promozione, pressione e “lobbying”. L’ing. Adolf Jilek, senatore del parlamento ceco, ha esortato i volontari ad agire attraverso le attività di pressione. Nonostante la cattiva fama che circonda il termine “lobby”, ha spiegato il politico, un gruppo di pressione è importante per fare pubblicità alle buone iniziative che vengono realizzate: “Se stai realizzando qualcosa di buono, devi anche proporlo, pubblicizzarlo. Non crediate che un buon prodotto si annunci da solo: senza una buona pubblicità lo sguardo della gente vi oltrepasserà, anche se si tratta di una cosa buona”.

Il programma ha previsto anche momenti di condivisione e convivialità, con una gradevole cena in un ristorante e un giro turistico per la città di Praga. La visita alla chiesa salesiana di Santa Croce, circondata da centri commerciali, ha fatto riflettere i volontari su quanto ancora oggi i popoli europei abbiano bisogno del silenzio, della spiritualità e della vicinanza a Dio, e su come il loro mettersi a disposizione gratuitamente sia una testimonianza nei confronti di chi vede la vita solo da un punto di vista materialista.

L’evento è stato sostenuto dal Fondo Sociale Europeo della Repubblica Ceca, il Programma operativo per le Risorse Umane e l’Occupazione, l’Associazione “Salesiánská asociace Dona Boska” (SADBA) ed i Salesiani di Don Bosco.

Pubblicato il 30/03/2011