(ANS – Sliema) – Si apre oggi, 21 novembre, a Malta l’XI Eurobosco, il Congresso Europeo degli exallievi di Don Bosco, che vede la partecipazione di oltre 90 rappresentanti di 11 Federazioni Nazionali.
L’Eurobosco è una tradizione che si sussegue dal 1965. Undici edizioni, con quella che si apre oggi, che costituiscono una storia d’impegno degli exallievi per l’unità europea. Nel corso di questi quasi 50 anni l’Eurobosco ha mostrato grande interesse verso i temi sociali europei: i giovani in generale, la disoccupazione giovanile, le famiglie, le migrazioni, sempre considerando il contributo che può offrire la Famiglia Salesiana.
L’undicesimo Eurobosco è parte del piano operativo che l’Associazione degli Exallievi sta sviluppando a livello mondiale per prepararsi alla celebrazione del Bicentenario della nascita di Don Bosco. Quattro sono gli obiettivi che si vogliono raggiungere:
Nel corso dei lavori ci sarà spazio per delle conferenze. Una, sul tema “L’identità e la missione degli exallievi di Don Bosco in Europa oggi”, sarà tenuta dal prof. Carlos Berenguer Sánchez; a cura del dott. Michael Frendo, già Ministro degli Esteri maltese, sarà invece la riflessione su “L’impegno degli exallievi di Don Bosco nel fenomeno migratorio in Europa.
Saranno presentate anche tre “buona pratiche”: la Piattaforma di Business, sviluppata dalla Federazione della Slovacchia; il rapporto tra gli exallievi di Don Bosco ed il Movimento giovanile solidale salesiano nel Progetto con Haiti, presentato dalla Federazione della Francia; e gli incontri Nazionali dei Giovani Exallievi, promossi dalla Confederazione della Spagna.
L’attività si concluderà la domenica 24 novembre con la presentazione del piano di formazione della Confederazione Mondiale, “Camminando verso il Bicentenario”.
Pubblicato il 21/11/2013