Mali – I giovani hanno bisogno di essere formati |
RMG – L’impegno dei salesiani per i rifugiati |
Fotocronaca del 12/12/2007 |
(ANS – Bamako) – Lo scorso 9 novembre, il contingente spagnolo della missione di addestramento dell’Unione Europea (EUTM) in Mali ha consegnato degli aiuti umanitari ai Salesiani del centro di formazione professionale “Père Michel” di Bamako. I militari hanno anche visitato il centro salesiano e giocato una partita di calcio con gli studenti.
Secondo quanto riportato dallo Stato Maggiore della Difesa spagnolo, a capo della Delegazione militare c’era il secondo comandante del contingente, il Col. Félix Eugenio García Cortijo.
La collaborazione tra i missionari e il distaccamento militare spagnolo è stata molto stretta sin dall’inizio della missione dell’Unione Europea in Mali. Proprio per questo all’incontro si è voluto dare anche un carattere di festa, con una partita amichevole di calcio tra una selezione del contingente spagnolo e un gruppo di giovani studenti della scuola.
Il Col. García Cortijo e il direttore dell’opera salesiana, don Emilio Hernando, hanno dato il calcio d’inizio alla sfida, vinta comodamente dai ragazzi della scuola salesiana. Successivamente ha avuto luogo la distribuzione degli aiuti, principalmente medicinali e altri generi di prima necessità.
Non è stata la prima volta che i soldati spagnoli in Mali hanno visitato fraternamente l’istituto salesiano. Già nel mese di luglio i militari visitarono il centro e giocarono una partita di calcio con gli studenti, consegnando poi loro alcuni regali.
I salesiani giunsero in Mali dalla Spagna, nel 1981. Dediti per vocazione ai giovani più poveri, i missionari salesiani furono incaricati, nel 1985, della cura del Centro Professionale Père Michel. Attualmente sono quattro i missionari salesiani spagnoli che lavorano a Bamako, che animano anche il convitto, la parrocchia e il centro giovanile.
Il centro Pere Michel è precedente all’arrivo dei salesiani: fondato nel 1954, conta attualmente oltre 400 studenti, provenienti da tutto il paese – alcuni sono ospitati nel convitto – e prevede corsi di meccanica automobilistica, elettrica, laboratori con le macchine agricole e per la fabbricazione di metalli.
Pubblicato il 20/11/2013