(ANS – Cebu) – Ad una settimana dall’avvio delle operazioni di soccorso, gli aiuti internazionali stanno ora giungendo nelle aree più colpite dal tifone Haiyan. Si vanno via via strutturando e ramificando anche le attività di supporto elaborate nel mondo salesiano, a partire dalle stesse Filippine. Segnaliamo di seguito alcune delle moltissime iniziative attivate.

Missioni Don Bosco di Torino ha realizzato un documentario in italiano e un’altra versione coi sottotitoli in inglese per presentare la realtà attuale e ciò di cui c’è più bisogno.

La Procura Missionaria Salesiana di New Rochelle ha realizzato un foglio di “Informazioni in pillole” in cui è riportato, tra l’altro:

• Durante il passaggio del tifone l’istituto “Maria Ausiliatrice” di Cebu ha aperto la sua palestra per far riparare la popolazione. Quando l’acqua ha incominciato a salire tutti si sono trasferiti nelle aule. Gli edifici hanno resistito e, passato il tifone, sono stati serviti dei pasti;
• Attualmente l’obiettivo dei Salesiani è di aiutare e soccorrere 8,5 milioni di persone, o circa 2.000.000 famiglie colpite;
• I Salesiani delle Filippine hanno designato 11 dei loro centri per la ricezione e lo stoccaggio degli aiuti: a Cebu e nelle provincie di Davao Orientale e Negros Occidentale; è stato anche fatto un appello ai volontari per aiutare ad assemblare i kit di soccorso;
• si prevede di rimanere impegnati nella fase di ripristino anche una volta terminata la fase d’emergenza.

In collaborazione con vari partner degli Stati Uniti, la Procura Missionaria Salesiana di New Rochelle:

• sta coordinando la spedizione di 285,120 elementi, tra pasti energetici a base di riso e medicinali;
• sta coordinando anche la spedizione di vari container di palloni da calcio forniti da One World Futbol che arriveranno a Cebu la prossima settimana. Serviranno per distrarre i bambini e alleviare lo stress da trauma attraverso il gioco;
• è stata contattata dall’azienda TOMS per fornire scarpe nuove alla popolazione bisognosa.

Tra le varie organizzazioni salesiane, anche Solidaridad Don Bosco, con sede a Sivilgia, e Noi per Loro, con sede in Italia, si stanno segnalando per un’efficacie azione di raccolta fondi e una valida campagna di comunicazione attraverso le reti sociali. Oggi pomeriggio, inoltre, è prevista una conferenza tra i principali responsabili del Don Bosco Network (DBN) per analizzare e programmare le attività.

Dalle comunità formatrici delle Filippine giungono altre notizie d’impegno: ieri, domenica 17 novembre, presso il Centro di Studi Don Bosco a Paranaque è stata celebrata un’Eucaristia per le intenzioni di chi è stato colpito dal tifone, nella quale gli studenti e il personale hanno donato beni che saranno inviati nelle zone colpite. Nella giornata precedente studenti e docenti del Seminaryo ng Don Bosco, sempre a Paranaque, hanno annullato le lezioni per aiutare Caritas-Manila e hanno caricato 3 camion di generi di soccorso; analogamente sono impegnati ad assemblare i kit di soccorso, presso la parrocchia salesiana “St. John Bosco” di Makati, numerosi volontari provenienti dal “Don Bosco Technical Institute” di Makati e da altre opere e comunità salesiane.

Pubblicato il 18/11/2013