(ANS – Zagabria) – Il 27 aprile ha avuto inizio a Zagabria la 24ª edizione dei Giochi Internazionali della Gioventù Salesiana. La capitale croata ha accolto 1.036 partecipanti provenienti da 13 nazioni: Austria, Belgio, Bosnia e Erzegovina, Croazia, Germania, Italia, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Slovacchia, Slovenia, Spagna e Ucraina. L’evento, che si è realizzato in diverse località della città, ha avuto una forte connotazione educativa.
Gli obiettivi prefissati dagli organizzatori sono stati di natura sportiva, ma anche culturale, educativa e spirituale. Diverse, infatti, le attività collaterali alle gare sportive che hanno permesso di creare un clima positivo ed educativo. Ogni squadra è stata accompagnata da un volontario animatore che faceva da “cuore”, quasi una guida “spirituale”. I diversi interventi e messaggi giunti, come quello del sindaco di Zagabria, dell’Ispettore salesiano della Croazia, don Pejo Orkić, e di molti altri, hanno accentuato la dimensione educativa del gioco e dello sport come strumento e metodo di educazione ed evangelizzazione. I giochi, infatti, parafrasando una nota frase di Don Egidio Viganò hanno avuto come slogan: “Educare giocando - giocare educando”.
Domenica 28 aprile, nel Santuario di Maria Liberatrice a Zagabria-Jarun, animato dai salesiani, il Consigliere Generale per l’Europa Nord, don Marek Chrzan, ha presieduto l’Eucaristia. Lunedì sera, inoltre, si è svolto un programma spirituale con preghiere e meditazioni.
La conclusione dei giochi è avvenuta nella serata del 1° maggio con una grande festa di premiazione, nella quale ciascun partecipante ha ricevuto una medaglia d’oro.
Il Rettor Maggiore, Don Pascual Chávez, si è reso presente con un messaggio nel quale, tra l’altro, ha detto: “Don Bosco dall’inizio dell’Oratorio, ha percepito la forza educativa del gioco e dello sport; ha fatto del cortile il centro delle sue case, creando in esse un ambiente giovanile di gioia, spontaneità e di famiglia. In questo ambiente ha proposto ai giovani un cammino di vita cristiana allegra, capace di condurli fino alla santità. Il gioco e lo sport divengono cosi elementi importanti nella proposta educativo-pastorale salesiana... La presenza salesiana nell’ambito dello sport continua a essere importante e può essere molto significativa, raggiungendo molti ragazzi e giovani che diversamente non avrebbero una proposta educativa. Per far questo si deve essere fedeli alle scelte tipiche salesiane: centralità della persona del giovane, presenza animatrice degli animatori e adulti tra i giovani, coraggio di proposte educative che stimolano i giovani ad andare oltre, volontà di evangelizzazione”.
Il 29 aprile, durante lo svolgersi dei Giochi Internazionali della Gioventù Salesiana si è svolta l’assemblea delle Polisportive Giovanili Salesiane Internazionale (PGSI) e l’elezione della presidenza per il periodo 2013-2017: Georg Leibold (Germania) è Presidente; don Edward Pleń, sdb (Polonia) I Vicepresidente; Herman Cauwenberghs (Belgio) II Vicepresidente; Aureliano Gómez, sdb (Spagna) Tesoriere; sr Francesca Barbanera, fma (Italia) Segretaria generale.
La 25ª edizione dei Giochi Internazionali Salesiani si svolgerà nel maggio 2014 a Bratislava, in Slovacchia.
Pubblicato il 07/05/2013