(ANS - Würzburg) - Da oltre due anni la diocesi di Würzburg, in Germania, ha avviato un progetto finalizzato a realizzare una rete di risorse esistenti e a promuovere la comunicazione tra genitori di bambini con disabilità.
La piattaforma internet della Lega cattolica per le famiglie (Fdk) si chiama "Intakt" -
www.intakt.info - e il mese scorso ha raggiunto i 61.000 contatti.
"Il numero di visitatori è cresciuto costantemente dagli iniziali 17.200 al numero attuale", afferma Artur Eisenacher, direttore della Fdk. Un risultato che garantisce la sopravvivenza dell`iniziativa: "Il ministero delle finanze bavarese ha già accordato un ulteriore finanziamento di Intakt fino al 31 dicembre 2008", ha annunciato Eisenacher. Il progetto è sostenuto finanziariamente anche dalla diocesi di Würzburg.
La nostra piattaforma internet raccoglie le domande e le risposte dei genitori interessati e consentire uno scambio di esperienze. Sono altresì invitati istituti di formazione, associazioni, enti, istituzioni e strutture ecclesiastiche, nonché specialisti nell`attività per i disabili. Queste realtà possono trasmettere le proprie conoscenze per costituire un forum specialistico e una comunità di solidarietà per genitori di bambini disabili. Oltre al forum il sito contiene qualsiasi informazione utile per chi vive la realtà di un figlio disabile: dalle leggi sull`occupazione o sulla previdenza, agli indirizzi di asili-nido attrezzati nel territorio, ai medici specializzati nel settore. Il portale contiene inoltre un database di indirizzi di associazioni per disabili, centri di consulenza pedagogica, gruppi di auto-aiuto, e altre realtà, per un totale di circa 5.000 record di dati, aggiornati regolarmente.
Ogni giovedì e domenica sera è attiva la chat per i genitori, cui partecipano tra i cinque e i quindici utenti. Nel 2006, in tre occasioni diverse, alla chat hanno partecipato anche esperti che hanno risposto in tempo reale a domande su temi quali "La diagnostica prenatale e le sue conseguenze" e "I fratelli/le sorelle di bambini disabili".
Pubblicato il 22/02/2007