Isole Salomone – La cattedrale distrutta dallo tsunami è stata ricostruita |
Papua Nuova Guinea – Il Primo Ministro a cena dai salesiani |
Fotocronaca del 2/8/2013 |
(ANS – Gizo) – Ieri, domenica 17 marzo, il Primo Ministro delle Isole Salomone, Gordon Darcy Lilo, visitando il centro giovanile recentemente costruito annesso alla Cattedrale “San Pietro” di Gizo, si è soffermato sul tema della misericordia che è stato al centro del primo Angelus di Papa Francesco. A fare da anfitrione per l’illustre ospite è stato mons. Luciano Capelli, salesiano, vescovo della diocesi.
Nell’incontro che ha fatto seguito alla messa, il Primo Ministro ha tenuto un discorso nel quale, rifacendosi all’omelia di mons. Capelli ispirata all’episodio dell’adultera perdonata, ha detto di condividere l’idea che il perdono è ben al di sopra della legge... “Punire con il pieno diritto della legge è una delle opzioni, ma la compassione e il perdono sono capaci di trasformare una persona, perché la dignità degli individui è di gran lunga superiore ai loro possibili fallimenti” ha affermato.
Mostrare misericordia, compassione e servizio alle persone che hanno infranto o potrebbero infrangere la legge è esattamente l’impegno del Centro di Formazione San Pietro, che offre ai suoi allievi la possibilità di essere perdonati e di intraprendere un cammino di conversione attraverso l’educazione, così da formare buoni cristiani ed onesti cittadini alla maniera di Don Bosco. Il dono dell’educazione è un attestato di fiducia e rispetto della dignità del reo e riqualifica l’individuo trasgressore come membro della Chiesa e della società.
Nella circostanza l’on. Lilo ha lodato le iniziative volte a dare una nuova possibilità ai minori che hanno trasgredito la legge, perché offrono loro un’alternativa e mostrano buona volontà nei loro confronti. In tal senso egli ha anche consigliato il ricorso alle “pene alternative” per i minorenni, come strumenti tesi a prevenire il crimine e a reindirizzare la gioventù verso i valori positivi, cristiani e civili.
Quanti hanno partecipato alla giornata si sono rallegrati per quest’opzione di misericordia, preferita ad una cieca giustizia nei confronti di minori, e hanno notato la consonanza di queste riflessioni con le parole pronunciate, sempre ieri, 17 marzo, da Papa Francesco sulla misericordia di Dio.
Pubblicato il 18/03/2013