(ANS – Secunderabad) – La sezione indiana dell’Associazione cattolica mondiale per la comunicazione (Signis India) ha tenuto, dal 16 al 19 febbraio scorsi, la sua Assemblea Generale, presso il “Tulsi Garden Carnival Club” di Secunderabad. L’evento ha visto la partecipazione del Presidente Mondiale del Signis, Augustine Lourdusamy, del Segretario Generale, Alvito DeSouza, e di circa 100 membri delle 13 regioni che compongono il Signis India. Presenti anche alcuni salesiani impegnati nel settore della Comunicazione Sociale.
In apertura dei lavori il Presidente del SIGNIS si è congratulato con i rappresentanti del settore indiano per il grande impegno profuso nel campo della comunicazione e ha ricordato l’appuntamento centrare di quest’anno, il Congresso Mondiale del SIGNIS in programma a Beirut, Libano.
Tema fondamentale dell’assemblea di Secunderabad è stato “Nuovi media per una nuova generazione”. Dony Peter Chacko, responsabile del movimento missionario “Jesus Youth” ha tenuto una relazione nella quale ha sottolineato come i nuovi media possono essere davvero efficacemente impiegati nella missione della Chiesa. Per prima cosa ha suggerito la creazione di un sito web per i giovani in fase di discernimento vocazionale, in grado di offrire indicazioni sulla vita religiosa di vari ordini e congregazioni in un unico portale. Ha poi presentato degli spunti di riflessione a partire dalle modalità utilizzata dalle imprese per fidelizzare i clienti e dai metodi di valutazione usati per mantenere i prodotti attraenti in un mercato che evolve continuamente. E ha concluso ricordando l’impegno a portare le persone emarginate verso Cristo, attraverso le nuove reti sociali.
Mons. Chacko Thottumarickal, Presidente dell’Ufficio delle Comunicazioni Sociali della Conferenza episcopale indiana, ha esortato i professionisti della comunicazione cattolica del paese a diventare più impegnati e coinvolti nella missione della Chiesa e nella proclamazione della Buona Novella. Il Segretario Generale del Signis, Alvito DeSouza, ha evidenziato il significativo contributo apportato dal Signis India all’elaborazione delle politiche e delle iniziative del Signis mondiale nel corso degli ultimi otto anni. Il Direttore Nazionale delle Pontificie Opere Missionarie, don Faustin Lobo, e il Segretario Esecutivo della Commissione per la Comunicazione Sociale della Conferenza episcopale indiana, il salesiano don George Plathottam, sono invece intervenuti sulla redazione dei progetto Signis e sulla condivisione delle risorse e dei talenti.
Nel corso dell’assemblea sono stati anche presentati molteplici rapporti e relazioni sulle varie attività mediatiche e comunicative promosse nelle 13 regioni indiane, e sono stati presentati vari progetti e iniziative. Tra queste, si segnala anche l’intervento di don Joaquim Fernandes, sdb, direttore dell’istituto salesiano di comunicazione “Tej-Prasarini”, che ha presentato al Segretario DeSouza, l’album musicale “Liriche per nutrire l’anima” del fondatore del Tej-Prasarini, don Peter Gonsalves, sdb.
Prima di concludere l’assemblea i partecipanti hanno avuto modo di visitare le strutture del “Ramoji Film City”, un istituito del Gruppo Ramoji, sorto nel 1996, che si estende per 1666 acri e che rappresenta il più grande complesso di studi cinematografici al mondo.
Pubblicato il 06/03/2013
