(ANS – Quito) – L’Ispettoria salesiana “Sacro Cuore di Gesù” dell’Ecuador, insieme all’Università Politecnica Salesiana, hanno presentato, lo scorso 15 novembre, il volume “La presenza salesiana in Ecuador. Prospettive storiche e sociali”. La presentazione del libro è inserita nel cammino di preparazione al Bicentenario della nascita di Don Bosco (1815-2015) e alla celebrazione dei 125 anni di presenza salesiana nel paese (1888-2013).

La comunità salesiana ha voluto documentare e analizzare il significato e la rilevanza delle loro azioni da una prospettiva socio-storica, con lo scopo di approfondire e diffondere il carisma salesiano. Il libro presenta i risultati di un’indagine che ha esaminato varie dimensioni della presenza salesiana in Ecuador: sviluppo della comunità; inclusione sociale; infanzia ed adolescenza; educazione salesiana, con particolare attenzione alla formazione tecnica; conformazione delle identità regionali e locali; missioni salesiane; popoli indigeni e interculturali.

Secondo don Marcelo Farfán, Ispettore, “lo studio e la diffusione di queste opere promuoverà una maggiore conoscenza storica della presenza salesiana, una lettura critica della sua azione e la possibilità di proiettare in avanti il carisma salesiano attraverso l’identificazione e l’interpretazione delle possibili sfide da affrontare”.

La ricerca è stata condotta da una équipe dell’Università Salesiana dell’Ecuador, composta da storici, antropologi, sociologi e pedagoghi. Per questo motivo il libro approfondisce il dialogo tra l’eredità spirituale e pedagogica salesiana, la scienza e le aspettative dei popoli e delle culture presenti in ogni territorio e regione del paese.

Il libro è stato presentato a Quito lo scorso 15 novembre, presso l’Aula Magna dell’Università Salesiana; il giorno seguente a Riobamba; il 20 novembre a Cuenca, mentre il prossimo 29 novembre sarà lo volta di Guayaquil. In precedenza il testo era già stato presentato a Macas (9 ottobre) e a Cayambe (9 novembre). In tutte le occasioni le conferenze di presentazione hanno visto la presenza di civili, ecclesiastiche ed accademiche, oltre alla nutrita partecipazione di membri della Famiglia Salesiana e amici e sostenitori del carisma salesiano.

Pubblicato il 22/11/2012