(ANS – Kep City) – La comunità salesiana in Cambogia ha aperto, lo scorso 7 novembre, il suo quarto centro dedicato all’accoglienza delle ragazze e giovani donne delle comunità povere: il convitto femminile “Banteay Srei – Piet de Visser House”. Il suo nome descrive il valore dell’opera (Banteay Srei, nome di un monumento nazionale e significa “Fortezza delle donne”) e rende omaggio al benefattore olandese che ne ha permesso l’edificazione.

Il convitto è inserito all’interno del campus del Centro di Formazione Professionale Don Bosco di Kep City, nel Parco Nazionale di Kep. Potrà ospitare fino a 70 persone, selezionate tra le studentesse iscritte al centro educativo, che offre corsi biennali per segretarie, operatori alberghieri e sarte e di inglese e informatica.

Il signor Piet de Visser, che da oltre 20 anni sostiene i progetti educativi salesiani in Cambogia attraverso la “Foundation for Cambodia”, era presente alla cerimonia d’inaugurazione. Sono intervenuti anche il Governatore della provincia di Kep, on. Ken Satha, il salesiano don John Visser, rappresentante della Fondazione Don Bosco della Cambogia e don Albeiro Rodas, direttore dell’opera salesiana a Sihanoukville che dall’ottobre 2011 sta seguendo la costruzione dell’opera.

Il missionario olandese don Visser ha ringraziato il suo connazionale, il signor Piet de Visser, per aver offerto alle giovani donne un ambiente accogliente dove potersi dedicare agli studi. Piet de Visser, a sua volta, ha ammirato l’impegno dei Salesiani per l’educazione dei più poveri. Don Rodas ha sottolineato che una scuola richiede l’impegno di tutti – governo, imprese private e benefattori – e ricordato la sfida che il centro salesiano deve vincere: realizzare nel Parco Nazionale un ambiente educativo adatto ai giovani.

“I giovani e la popolazione di Kep sono onorati di avere una scuola salesiana qui: la più piccola provincia cambogiana, eppure un posto bellissimo” ha detto l’on. Satha. Ricordando poi i tristi episodi di violenza che segnarono la regione all’epoca degli Khmer Rossi, ha aggiunto: “è un grande segno di amore, di speranza, che i salesiani aprano una scuola in questo luogo, che qualche decennio fa era immerso nel terrore”. E in riferimento al nome dell’opera, ha concluso: “che questo convitto sia davvero una fortezza reale per le nostri giovani donne... educare una donna è sempre un grande investimento, garanzia di un buon futuro per la nostra nazione”.

Il convitto di “Banteay Srei – Piet de Visser House” è il quarto costruito dai salesiani in Cambogia; anche le altre tre opere – le scuole tecniche di Phnom Penh e Sihanoukville e il centro di Poipet – sono dotate di un convitto femminile.

Il centro di Formazione Professionale di Kep City, con il nuovo convitto femminile, è attualmente dipendente dall’opera salesiana di Sihanoukville e l’offerta dei suoi corsi è ancora a livello sperimentale. L’inaugurazione ufficiale dell’opera è prevista per marzo 2013.

Pubblicato il 14/11/2012