(ANS – Santiago) – Nello scorso inverno, da giugno a settembre nell’emisfero australe, la Fondazione Don Bosco del Cile, attraverso i suoi programmi ha compiuto oltre 1.500 interventi d’assistenza e ha accolto oltre 250 minori facendo sentire il suo calore a bambini, giovani e adulti di strada.

Con il sostegno economico del Ministero per lo Sviluppo Sociale, la Fondazione ha realizzato il “Piano per l’inverno”, che ha fornito protezione ai bambini e adolescenti che vivono in strada anche durante i mesi in cui le temperature si fanno più basse. La Fondazione realizza quest’attività già dal 2007; quest’anno i progetti di accoglienza hanno avuto per sede gli ostelli “Don Bosco Acompaña” e “Miguel Magone”, della zona di Quinta Normal , che per tutto il periodo invernale hanno ospitato 253 bambini.

Contemporaneamente è stato implementato anche il programma “Ruta Calle”: far visita a bambini, giovani e adulti ai quali sono stati offerti in primo luogo compagnia, ascolto, vicinanza umana, accoglienza e poi anche cibo, coperte e vestiti caldi, così da migliorare le loro condizioni, umane e materiali. 1560 sono stati, in totale, gli interventi compiuti con questo programma.

Le attività sono state coordinate e realizzate dall’équipe per bambini di strada, e hanno rappresentato un ottimo esempio di utilizzo del “superpotere di aiutare” – come recita la campagna solidale promossa dalla stessa Fondazione Don Bosco.

Pubblicato il 26/10/2012