(ANS – Praga) – Il campo internazionale di volontariato “Salesians Out Serving – S.O.S”, in cui si sono mescolati lavoro, preghiera e ristoro, si è concluso con un pieno successo lo scorso 12 agosto. I giovani partecipanti sono arrivati da 4 paesi: Repubblica Ceca, Germania, Russia e Spagna. “Sono felice di aver potuto partecipare, ne valeva la pena!” ha detto un ragazzo giunto da Mosca.

La prima intuizione a proposito di questo campo di volontariato venne lo scorso autunno ai membri dell’Associazione Salesiani di Don Bosco (SADBA), una ONG ceca che opera a livello internazionale: “Mandiamo molti giovani della Repubblica Ceca a svolgere attività internazionali all’estero. Perché non cerchiamo di organizzarne una per loro qui da noi?”, si chiesero.

Così nacque l’dea di un campo internazionale che unisse il lavoro, la preghiera e svago. La ristrutturazione di una casa parrocchiale a Cucice, vicino Brno, ha offerto una gran quantità di lavoro, la vicina chiesa un buon posto per la preghiera e la natura circostante l’opportunità di ristoro per lo spirito e per il corpo. Una parte del cosiddetto “Euroteam” – un’équipe di giovani che coadiuva l’organizzazione di attività internazionali – è divenuta la forza trainante nella preparazione del laboratorio. E insieme c’erano i due salesiani, don Jaroslav Vracovsky e don Hynek Cernoch.

La prima parte delle attività (dal 2 al 4 agosto) si è svolta a Praga, un luogo ospitale che possiede anche un suo lato spirituale. Oltre a visitare e conoscere la città, i partecipanti hanno anche avuto modo di conoscere don Jenda Vyvoda, salesiano, che con l’esempio della sua storia ha mostrato le sorti altalenanti della storia dell’opera salesiana ceca.

Quindi a Cucice, ha avuto luogo il laboratorio vero e proprio. Il programma quotidiano prevedeva, da un lato, tagliare l’erba, ripulire l’area dietro il fienile, raschiare via l’intonaco e ripitturare le porte; dall’altro seguire le meditazione del mattino, partecipare alla messa nel pomeriggio e recitare la preghiera della sera. Piacevoli diversivi sono stati una gita nella giornata di domenica 5 agosto, e la visita al centro Permonium di Oslavany, nella giornata di mercoledì 8, per le gare di scalata della corda.

“Sono contento che il laboratorio di volontariato sia stato un successo e che abbiamo potuto offrire anche una ricca attività spirituale, quale parte delle nostre attività salesiane in Europa nelle quali possiamo renderci utili”, ha espresso uno degli organizzatori, Jiri Machalek.

Pubblicato il 21/08/2012