(ANS – Madrid) – In una cerimonia celebrata venerdì 9 marzo nel Palazzo dei Congressi del Campo delle Nazioni di Madrid, le Missioni Salesiane hanno ricevuto il Premio Alma 2012. Premiati anche il tenore Placido Domingo, l’Unicef, l’atleta Oscar Pistorius e l’Unità Militare d’Emergenza spagnola. A tutti i vincitori vengono così riconosciuti l’impegno e il contributo offerti alla società.

A consegnare il Premio Alma 2012 per la Cooperazione Internazionale è stata l’on. Ana Botella, sindaco di Madrid, che ha elogiato il lavoro svolto dalle Missioni Salesiane: “da oltre un secolo presenti negli angoli più depresse del pianeta... dove c’è bisogno di una mano che insegni, educhi e incoraggi le giovani generazioni”.

Il premio, promosso dalla Fondazione Realmadrid, riconosce il lavoro che le Missioni Salesiane compiono da oltre 135 anni in 131 paesi in tutto il mondo. Scuole, centri di accoglienza, centri giovanili e per un uso sano del tempo libero... sono tutti luoghi visitati ogni giorno da migliaia di bambini e giovani.

Don Agustín Pacheco, sdb, direttore della Procura delle Missioni Salesiane in Spagna, ha ringraziato la Fondazione per il conferimento di questo premio, che riconosce “un percorso di molti anni di esperienza, lungo il quale le Missioni Salesiane hanno sviluppato un intenso lavoro per promuovere e sostenere, con risorse umane e materiali, progetti salesiani al di fuori del territorio spagnolo”. Don Pacheco ha anche sottolineato l’impegno delle Missioni Salesiane nel proseguire il proprio lavoro, al fine di “promuovere il miglioramento delle condizioni di vita di bambini, bambine e giovani in situazioni sociali ed economiche svantaggiate”; e ha detto che “l’educazione e la cura verso questi giovani bisognosi è fondamentale per contribuire allo sviluppo dei popoli”.

Il direttore delle Missioni Salesiane spagnole ha ringraziato il Real Madrid per la collaborazione offerta in vari progetti e ha manifestato come “è doveroso estendere il premio in primo luogo a tutti i Salesiani e ai loro collaboratori che offrono il loro duro lavoro nelle 131 nazioni in cui operiamo” e agli altri missionari, cooperanti, volontari, patrocinatori dei vari progetti e donatori privati che rendono possibile quanto svolto dalle Missioni Salesiane per i bambini e i giovani in difficoltà.

Un esempio del lavoro compiuto dalle Missioni Salesiane sono le Scuole Socio-Sportive, frutto della collaborazione con la Fondazione Realmadrid nata a partire dal 2010. Da allora sono state aperte scuole socio-sportive a Rio de Janeiro (Brasile), Funchal (Portogallo), Dakar e Thies (Senegal), Porto-Novo e Cotonou (Benin), Lungi (Sierra Leone), Kara (Togo), Ashaiman e Tema (Ghana) e Santo Domingo (Repubblica Dominicana). A breve è prevista l’apertura di nuove scuole in altre aree. Ad unire le organizzazioni è l’impegno affinchè lo sport e, in concreto il calcio, sia strumento per l’integrazione dei bambini più svantaggiati.

Pubblicato il 12/03/2012