(ANS – Baku) – Don Marek Chrzan, Consigliere Regionale dell’Europa Nord, ha iniziato a fine del gennaio, a nome del Rettor Maggiore, la Visita Straordinaria all’Ispettoria “Maria Ausiliatrice” della Slovacchia. Dopo aver compiuto la sua prima visita presso la Casa ispettoriale a Bratislava, lo scorso sabato, 4 febbraio, il Consigliere ha raggiunto la capitale dell’Azerbaigian, Baku, che nella geografia salesiana appartiene territorialmente alla Ispettoria slovacca.
La terra di “fuoco e vento” dell’Azerbaigian, tra il Caucaso e il Mar Caspio, è stata affidata ai salesiani della Slovacchia nell’anno 2000. I salesiani presenti a Baku sono dei missionari pionieri non solo nell’ambito della Congregazione, ma per l’intera Chiesa cattolica: la comunità salesiana di Baku anima l’unica presenza cattolica nel paese e, insieme con le Suore della Carità (la Congregazione fondata da Madre Teresa) svolge attività pastorali, sociali ed educative in un paese ex sovietico e a larga maggioranza musulmana.
I fedeli cattolici erano circa 150 quando, l’11 ottobre del 2000, la chiesa azera venne affidata, come missione “sui iuris”, ai salesiani. L’intero paese, con un territorio di 86.500 km², forma un’unica parrocchia missionaria, che ha sede a Baku presso la Chiesa dell’Immacolata Concezione. Tale struttura – che è stata ricostruita nel 2006 con lo stesso nome della precedente unica chiesa del paese, distrutta nel 1931 per volere dell’URSS – è stata consacrata il 29 aprile del 2007 dall'allora nunzio apostolico, mons. Claudio Gugerotti.
In questi giorni i salesiani di Baku – una comunità di 8 persone, guidata da don Vladimír Fekete – stanno iniziando i lavori preparativi per le celebrazioni del decimo anniversario della visita del beato Giovani Paolo II a Baku, avvenuta nel maggio del 2002. Fu propria grazie a quella visita del Papa che ebbe inizio la nuova apertura alla vita spirituale dei cattolici in Azerbaigian.
Il 29 aprile 2011 la Santa Sede e l’Azerbaigian hanno sottoscritto un Concordato in otto articoli che regola i rapporti giuridici fra la Chiesa cattolica e lo Stato e grazie al quale è stata creata la Prefettura apostolica dell’Azerbaigian.
Pubblicato il 08/02/2012
