(ANS – Tirano) – Nella serata di sabato 15 ottobre, presso il Santuario di Madonna di Tirano, Sondrio, autorevoli personalità religiose e civili, insieme a molti fedeli, hanno ricordato alcuni personaggi significativi della storia salesiana, degli esempi di santità nati nella Valtellina, una piccola valle del nord Italia.
Don Pierluigi Cameroni, Postulatore Generale della Famiglia Salesiana, ha illustrato lo stato relativo alle cause di canonizzazione e beatificazione del beato don Luigi Guanella, che verrà dichiarato santo domenica prossima, 23 ottobre; dei Venerabili salesiani don Giuseppe Quadrio, sdb, e sr Maria Troncatti, delle FMA; e di don Carlo Braga, missionario salesiano.
Ospite d’onore è stato mons. Savio Hon Tai-Fai, salesiano cinese, Segretario della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli, che ricordando la figura di don Carlo Braga ha svolto una interessate relazione sul tema “Memoria e profezia della presenza salesiana in Cina”.
Di don Braga, missionario per 32 anni in Cina e fondatore della presenza salesiana nelle Filippine, del quale è stata avviata la causa di beatificazione, è stata presentata la stampa dell’album “Don Braga, un padre con il cuore di don Bosco”, curata dall’Unione Exallievi di Sondrio. La stampa è la riproduzione di un’opera del salesiano don Albino Antonio Pacheco Borges, realizzata per commemorare il 25° della presenza e dell’opera missionaria di don Braga in Cina (1919-1944). Attraverso una serie di acquarelli, in forma simpatica e fumettistica viene tratteggiata la vita di don Braga e sono espressi i sentimenti di riconoscenza e devozione di tanti salesiani e giovani verso questo superiore.
Sr. Penna Maria Vanda, delle FMA, ha poi illustrato la storia di Sr Maria Troncatti, che dal villaggio di Aprica partì per le missioni dell’Ecuador, lavorando con grande passione apostolica in mezzo agli Shuar dell’Amazzonia.
Domenica 16 ottobre, inoltre, presso la chiesa parrocchiale di Vervio è stato commemorato il 48° anniversario della morte di don Giuseppe Quadrio, straordinario educatore e fine teologo.
Questi incontri hanno visto la numerosa partecipazione delle comunità cristiane e civili della Valtellina, dei membri della Famiglia Salesiana, dei parenti dei personaggi commemorati e del gruppo “Amici di don Quadrio”. Gli appuntamenti hanno messo in risalto la testimonianza di figure che hanno fatto della loro vita un dono per Dio e per i fratelli.
Pubblicato il 18/10/2011
