(ANS – Vienna) – Per circa tre settimane il circo itinerante “Giovanni”, un progetto artistico d’ispirazione salesiana sviluppato da alcuni giovani volontari di Austria e Germania, si è esibito in una tournée internazionale tra vari paesi europei, riscuotendo gli applausi e i sorrisi dei bambini e delle loro famiglie.

Lo spettacolo “Nella rivolta” del “Circo Giovanni” ha percorso oltre 4.000 km tra Austria, Italia e Croazia ed è stato apprezzato in tutte le sue 15 repliche da circa 3.000 persone, per lo più bambini. Solo nell’ultima rappresentazione, avvenuta mercoledì 21 settembre presso il Salesianum di Vienna, sono stati oltre 400 gli ospiti. “Don Bosco stesso avrebbe partecipato volentieri” hanno sottolineato in quell’occasione i salesiani della comunità, ricordando come lo stesso fondatore della Congregazione praticasse la giocoleria e le arti circensi per divertire i giovani del suo oratorio.

Con un cabaret variopinto e in stretta relazione con il pubblico, accompagnati dalla musica dal vivo i 18 artisti del Circo Giovanni hanno contemporaneamente divertito e fatto riflettere la platea. Attraverso lo spettacolo, infatti, sono stati trasmessi alcuni valori fondamentali del carisma salesiano e affrontati i temi della democrazia, della multiculturalità e della gioia nelle cose semplici.

All’insegna del valore salesiano del protagonismo giovanile, le esibizioni hanno sempre ricercato l’interazione con il giovane pubblico. Prima di ogni spettacolo, inoltre, i giovani artisti invitavano i bambini a partecipare ad alcuni laboratori pensati per insegnare acrobazie, equilibrio, giochi di prestigio e far capire quanto ogni persona possa essere attiva e determinante in un gruppo.

Gli artisti del Circo Giovanni sono giovani studenti provenienti dall’Austria e dalla Germania e si sono preparati da un anno e mezzo per lo spettacolo “Nella rivolta”. La maggior parte dei ragazzi ha alle spalle progetti di volontariato in Africa, Asia o America Latina realizzati in collaborazione con i Salesiani di Don Bosco e l’ONG salesiana “Jugend Eine Welt”, esperienze che sono servite per fargli conoscere ed apprezzare lo spirito salesiano e l’attenzione ai giovani.

“È stato emozionale visitare la Casa Madre dei Salesiani a Valdocco”, ha detto uno degli artisti, Emanuel Huemer. E Johannes Kugler ha aggiunto: “È stata mia la convinzione a impegnarmi dopo il mio anno di volontariato in un progetto di bambini di strada dei salesiani in Ecuador. È un grande piacere per me lavorare con i bambini”.

Pubblicato il 28/09/2011