“Vorrei ringraziare la confederazione per il suo sostegno, e sono felice per la prospettiva di altri 4 anni di servizio ai poveri”, ha affermato il card. Rodríguez Maradiaga dopo la rielezione, avvenuta con il 75% dei voti a suo sostegno.
Il card. Maradiaga ha anche presentato quali saranno i cardini su cui sviluppare le attività nel nuovo mandato: la lotta alla povertà e la tensione all’unità e alla comunione, per fare dell’umanità una sola famiglia. “Zero povertà-una sola famiglia umana” sarà perciò il motto della Caritas Internationalis nei prossimi 4 anni.
Intervenendo ai microfoni di Radio Vaticana il Presidente di Caritas Internationalis ha inoltre aggiunto: “Come ha detto il Santo Padre, c’è il pericolo che le banche - dimenticando tutte le sofferenze che sono state causate dalla crisi economica - tornino un’altra volta a praticare dei contratti di credito che aprono a speculazioni finanziarie senza limiti. Dunque, da parte nostra, pensiamo di andare avanti con questo grande progetto di lotta alla povertà nella promozione della solidarietà”.
L’assemblea generale, in corso a Roma, riunisce circa 300 rappresentanti delle organizzazioni membri della Caritas di ogni parte del mondo. Oltre al Presidente, l’Assemblea ha già eletto come suo Tesoriere Jürg Krummenacher, della Caritas svizzera. Anche in questo caso si tratta di una riconferma, dato che Krummenacher teneva l’interim dell’incarico già da un anno. Nella giornata di oggi, infine, verrà eletto il Segretario Generale.
Pubblicato il 26/05/2011