Attraverso le canzoni ispirate ai testi dei Vangeli, il musical racconta la storia degli ultimi giorni di Gesù fino alla sua risurrezione. Partendo dalla riunione dei sacerdoti ebrei che cospirano per ucciderlo, il musical presenta i momenti di solitudine di Gesù, il dolore di sua madre, la sofferenza dei suoi amici, l’intensità della condanna, la crocifissione e la morte.
Il musical pone l’attenzione sulla figura femminile, sensibile, intensa, capace di rompere le fila dei soldati e di andare da Pilato a chiedere il rilascio di Gesù. Le donne gioiscono all’ingresso di Gesù a Gerusalemme, discutono perché quando Lui ha più bisogno dei suoi amici questi lo abbandonano, e piangono perché, dopo la sua morte, sembra che il corpo di Gesù venga rubato.
Tra i discepoli spicca l’intensità della figura di san Tommaso, che per il suo gran dolore, alla notizia della risurrezione di Gesù, arriva a mettere in discussione tutti gli avvenimenti della passione e morte. Recita il personaggio: “sembra tutto troppo bello per essere vero”.
“Il Risorto” è stato pensato come occasione di evangelizzazione dei giovani e del popolo di Dio attraverso la musica, come ha detto anche mons. Vittorio Pavanello, salesiano, arcivescovo di Campo Grande, ed ha raggiunto il suo scopo. La celebrazione della Pasqua è stata quindi coronata dalla certezza che questa evangelizzazione trova il suo punto più alto nella gioia per la Risurrezione di Gesù.
Pubblicato il 02/05/2011
