Il primo appuntamento, dal 3 al 6 febbraio, ha visto il prolungarsi del lavoro di una equipe sul Ripensamento della Pastorale Giovanile. Giovedì 3 febbraio, 30 salesiani provenienti dalle Regioni della Congregazione si sono ritrovati presso la Casa Generalizia per ripensare la Pastorale giovanile salesiana alla luce della nuova realtà dei giovani e delle nuove sensibilità teologiche e antropologiche della Chiesa. Scopo dell’incontro è stato approfondire la dimensione evangelizzatrice della prassi pastorale, il valore di una rinnovata fiducia nell’educazione e nel suo rapporto con l’evangelizzazione e gli elementi necessari per una pastorale unitaria, e al tempo stesso diversa, sulla base delle sfide culturali.
Giovandosi della presenza e delle indicazioni del Rettor Maggiore, il Dicastero per la Pastorale Giovanile ha raccolto domande, suggerimenti e incoraggiamenti per riflettere sui nuovi percorsi da intraprendere nel settore.
Domenica 6, a conclusione dei lavori, è stato elaborato e approvato un documento propositivo, sul quale le Comunità Educativo Pastorali delle Ispettorie saranno invitate a riflettere per approfondire le tematiche inerenti la prassi pastorale.
Da oggi, lunedì 7 febbraio, fino a giovedì 10, il Dicastero per la Pastorale Giovanile continua la sua riflessione con la riunione della Consulta, dedicata al tema del primo nucleo del Capitolo Generale 26: “Ritorno a Don Bosco”. Attraverso fasi di ascolto, riflessione e infine, programmazione, i membri della Consulta affronteranno la presentazione della sintesi fatta dai Coordinatori regionali; il CG26 e il vissuto del primo nucleo in questi anni; e il rapporto fra i tre Dicasteri della Missione: Pastorale Giovanile, Comunicazione e Missioni.
Pubblicato il 07/02/2011