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In prossimità delle feste natalizie, la Fondazione Don Bosco nel mondo ha avviato una raccolta fondi per l’opera salesiana di Cap Haitien. Il progetto prevede il rifacimento del tetto della scuola elementare, il consolidamento della struttura e il sostegno delle attività educative, formative e logistiche del centro che, come le altre strutture salesiane di Haiti, offre pasti agli allievi e lavoro a molti laici che vi operano.
La campagna “Haiti chiama per ricostruire”, già attiva, è abbinata al tradizionale Concerto di Natale prodotto dalla Prime Time Promotions e trasmesso dalla rete televisiva RAI2 la sera del 24 dicembre. Il Concerto di Natale, giunto alla sua XVIII edizione, è stato accolto dal Governo di Malta che già nei mesi precedenti aveva contribuito per la causa salesiana in Haiti. Il palcoscenico del Mediterranean Conference Centre de la Valletta è ha accolto artisti italiani, maltesi e internazionali felici di contribuire ad una causa umanitaria.
Un numero solidale, valido per tutte le compagnie telefoniche italiane, sarà attivo dal 23 al 31 dicembre. Sul sito della Fondazione, oltre all’indicazione della varie altre modalità di donazione, è disponibile una sezione multimediale informativa sull’intervento salesiano in Haiti.
Il terremoto del 12 gennaio ha colpito duramente i Salesiani presenti ad Haiti dal 1935. Molti degli istituti ed opere sono stati seriamente danneggiati e resi inagibili. La perdita più grave, però, è stata la morte 3 salesiani, di 250 ragazzi delle Piccole Scuole di Padre Bohnen (OPEPB) e dei loro insegnanti e di circa altrettanti allievi rimasti sotto le macerie delle strutture familiari o pubbliche in cui si trovavano in quel momento.
La Fondazione Don Bosco nel mondo promuove il sostegno e lo sviluppo delle opere e missioni salesiane presenti in molte nazioni attraverso donazioni e beneficienza.
Proseguendo l’opera di Don Bosco, loro fondatore, i salesiani sono presenti in oltre 130 nazioni operando specialmente per la gioventù povera e abbandonata. Con il loro impegno, specialmente attraverso l’educazione, essi collaborano alla costruzione di un mondo migliore. Il loro lavoro è reso possibile anche grazie ad una corrente di generosità avviata dallo stesso Don Bosco: benefattori che sostengono i salesiani nell’opera di educazione della gioventù abbandonata e bisognosa in diversi contesti sociali e culturali del mondo.
Negli ultimi anni la collaborazione tra la Prime Time Promotions e la Fondazione Don Bosco nel Mondo, grazie agli eventi de “Il Concerto di Natale” e “la Corsa dei Santi”, ha permesso il finanziamento di progetti mirati a beneficio dei ragazzi profughi del Darfur, delle comunità famiglia “Mamma Margherita” di Lubumbashi e delle “Foyer Lakay” di Haiti.
Pubblicato il 21/12/2010
