Il primo impegno, oggi, consiste nell’essere presenti su internet, attraverso il sito web ufficiale (simiatug.com) e le pagine delle reti sociali come Facebook, per esprimere, diffondere e condividere tutto il proprio lavoro: la gestione delle comunità, l’allevamento degli animali di piccola taglia, la coltivazione di ortaggi, il lavoro nelle “mingas” (attività varie, ma svolte dall’intera comunità), e l’amministrazione delle numerose microimprese, come panetterie, laboratori di sartoria, d’abbigliamento, per la lavorazione dei vegetali e delle erbe medicinali, di ricamo, di maglieria, d’arte “shigrear”, di giochi educativi, di pittura andina e per la creazione di monili colorati.
Per questo motivo, l’Ispettoria salesiana dell’Ecuador (ECU), attraverso l’Ufficio della Comunicazioni, ha pianificato il corso di formazione nelle TIC, a cui partecipano donne e uomini delle popolazioni indigene e una Figlia di Maria Ausiliatrice. I contenuti del corso forniscono ai partecipanti gli strumenti per essere presenti su internet e saperne amministrare i contenuti. I temi del corso sono sviluppati in collaborazione tra docenti e partecipanti.
Linguaggio scritto e orale, presentazioni, posta elettronica, motori di ricerca, Youtube, Skype e Facebook, sono solo alcuni dei temi affrontati nelle giornate di fitto lavoro. In questo tempo i destinatari del corso hanno mostrato interesse e creatività, muovendosi all’interno del web 2.0 e accedendo alle numerose risorse della rete per diffondere i loro lavori, gli sforzi e la propria organizzazione.
Il laboratorio termina oggi, 6 agosto; i partecipanti hanno concluso il corso creando una pagina web che permette loro di lavorare in rete ed essere presenti nelle reti sociali, così da conoscere sempre meglio i processi comunicativi d’animazione, informazione, formazione e accompagnamento dell’Ispettoria.
Pubblicato il 06/08/2010