I circa 50 partecipanti, tra organizzatori, salesiani e volontari, saranno accolti domani pomeriggio, 13 gennaio, presso la casa di esercizi “Resurrection Garden” di Nairobi, sede del convegno. I lavori inizieranno la mattina del giorno successivo.
Numerosi i temi in agenda. Nella prima giornata, don Dominic Sequeira, del Dicastero per la Pastorale Giovanile, metterà a fuoco la connotazione salesiana del servizio e del volontariato. Massimo Zortea, Presidente del VIS, presenterà nella seconda giornata un modello di sviluppo umano sostenibile alla base del servizio di volontariato e dei relativi progetti. Il rapporto fra “Volontariato ed evangelizzazione”, infine, sarà l’oggetto delle analisi guidate da don Stanislaw Rafalko, del Dicastero per le Missioni durante la terza giornata.
Gli obiettivi che il convegno si pone sono quelli di riaffermare il ruolo della pastorale giovanile nella formazione del volontario; offrire criteri comuni validi ed efficaci per le realtà del volontariato in Africa; individuare i criteri per una valutazione salesiana, ecclesiale e sociale delle attività di volontariato nel continente; promuovere il volontariato nelle Ispettorie della Regione; presentare ai giovani africani l’opportunità di esperienze significative nell’impegno sociale e missionario, affinché maturino un atteggiamento di servizio ai più poveri e bisognosi e coltivino un’opzione vocazionale, ribadire il significato del volontariato come espresso nel manuale “Il Volontariato nella Missione Salesiana” (Dicastero PG e Missioni, gennaio 2008): l’esplicitazione operativa di un’attitudine interiore (habitus) al servizio.
Pubblicato il 12/01/2010