Polonia – Stare tra i giovani per essere fedeli a Don Bosco |
Polonia – Il “Giglio Bianco” per don Paweł Sufleta |
Il seminario ha voluto rispondere appunto alla domanda “Perché gli uomini giovani non vanno in chiesa?”, argomento che è stato approfondito da diversi specialisti, che hanno aiutato i partecipanti a riflettere sui nuovi metodi per predicare il Vangelo.
I diversi relatori hanno cercato di identificare, a seguito dell’evidente allontanamento dei giovani dalla comunità credente e quindi dalle chiese, sia le cause intrinseche che quelle estrinseche, sia dalla parte dei giovani stessi ma anche a partire dalla situazione della Chiesa polacca.
Altre questioni legate a quella principale affrontata dal seminario, a cui i relatori hanno voluto cercare risposta, sono state: “Che cosa dire per essere ascoltati?”, “Come parlare per essere ascoltati?”, “Come ascoltare per poter parlare?” e “Come rafforzare ciò che diciamo?”.
Molto ricche anche le testimonianze di diverse persone impegnate nella evangelizzazione dei giovani maschi, tra cui quello di Kuba Mańkowski, leader del gruppo Hip Hop “Pneuma”, di Ryszard Sadłoń un politico che lavora nella evangelizzazione dei tifosi, e, infine, quella di Beatrice Lasota, impegata con i giovani, che ha presentato ai partecipanti al seminario una versione del Vangelo di Giovanni secondo il linguaggio del Hip Hop.
Sono state presentate inoltre diverse iniziative utili per la evangelizzazione in chiave comunicativa, come la esperienza del teatro studentesco di Lublin, Youtube come uno spazio per arrivare ai giovani, e finalmente il lavoro svolto dal gruppo “Revolvika” che ha preparato una esperienza di esercizi spirituali in DVD intitolato: “Il martello e l’incudine”.
Pubblicato il 25/02/2009