La Commissione auspica che tutte le persone consacrate, uomini e donne, in tutto il mondo, sappiano dell’istituzione di questa Giornata e si uniscano per pregare, in una comune invocazione, per la Pace e la Giustizia.
Al fine di favorire l’iniziativa, la commissione ha predisposto uno schema di preghiera che si ispira ai principi della Dottrina Sociale della Chiesa Cattolica. Il testo è aperto, così da adattarlo alle diverse realtà e culture: arte, canti e altro.
Nella lettera della Commissione “Giustizia, Pace e integrità del Creato”, che presenta l’iniziativa, è espresso l’atteggiamento dei religiosi: “ci sentiamo urgere dentro la necessità di contribuire in modo netto e deciso alla causa della giustizia e della pace, e di esigere dai nostri governi un’assunzione di responsabilità in tutta la loro attività internazionale.”
La Commissione invita i religiosi a verificare l’operato dei propri governi perché attuino concretamente iniziative per la realizzazione di “una società per tutti”, come stabilito nella Risoluzione con cui si istituisce la Giornata Mondiale della Giustizia Sociale. Gli stessi hanno promesso di promuovere una maggior equità nelle retribuzioni e nell’accesso alle risorse e alle opportunità tra persona e persona, e tra uomini e donne.
L’auspicio è che la prima “Giornata Mondiale della Giustizia Sociale” sia celebrata con azioni, idee creative, e concrete aperture di speranza.
Pubblicato il 18/02/2009