Logo di Ans - Vai alla Home Page
ANS - Agenzia iNfo Salesiana



IT EN ES FR PT PL Versione Standard || Solo Testo

Stampa la pagina corrente Stampa   
:. NEWS

16/1/2009 - Italia - Gli “sciuscià” di oggi
Foto dell'articolo -ITALIA – GLI “SCIUSCIÀ” DI OGGI
(ANS – Roma) – La pluralità di servizi offerti dal Borgo Ragazzi Don Bosco di Roma è stata l’ultima esperienza presentata, quale “buona pratica” salesiana, nel congresso “Sistema Preventivo e Diritti Umani”. A intervenire in sala è stato Giancarlo Cursi, uno dei responsabili del centro educativo.

Il Borgo Ragazzi Don Bosco nasce nel dopoguerra per accogliere le migliaia di ragazzi orfani, vittime della Seconda Guerra Mondiale, chiamati “sciuscià” per il lavoro occasionale che quasi tutti svolgevano come lustratori di scarpe, mirabilmente descritti da Vittorio De Sica nell’omonimo film del 1946. Il Borgo Ragazzi Don Bosco è oggi, per moltissimi ragazzi a rischio, una casa, una scuola e un laboratorio, che offre servizi educativi.

Negli ultimi anni, sempre più adolescenti italiani e stranieri delle periferie cittadine vivono un disagio che si connota sotto forme diverse: dispersione scolastica, adesione a percorsi devianti, abbandono da parte delle famiglie di origine, marcata conflittualità nei confronti degli immigrati, emarginazione ed esclusione sociale. Molti di questi finiscono nel circuito penale minorile, entrando in una spirale senza via di uscita in una continua sequela di buoni propositi e di deludenti ricadute.

Diversi i servizi offerti dal Borgo Ragazzi Don Bosco: un centro di Formazione Professionale, un Centro Ricreativo Permanente e Estivo, un Centro di Orientamento al Lavoro, un centro di accoglienza per minori (Casa Famiglia), un Movimento Famiglie, un Centro di Ascolto Psico-Pedagogico per adolescenti, un gruppo appartamento per giovani appena maggiorenni.

Il Borgo è inserito in un territorio, quello del quartiere Centocelle, definito dal Ministero degli Interni “a rischio”, in quanto è presente un degrado socio-culturale e ambientale che comporta delle possibili devianze nei ragazzi che vi vivono.

Il centro salesiano offre sostegno psico-educativo e recupero scolastico, attraverso progetti educativi personalizzati, pensati per accompagnare ogni ragazzo in uno specifico percorso che sia rispettoso dei suoi tempi e delle sue esperienze pregresse: in particolare sono previsti percorsi di alfabetizzazione, recupero della licenza media, corsi base per meccanici, elettricisti, aiuto cuochi, baristi, camerieri e altri.

Al Borgo Ragazzi Don Bosco trova posto anche una particolare realtà: la casa famiglia, che ospita un numero limitato di ragazzi e ragazze con situazioni di disagio personale e familiare pregiudizievoli per la loro crescita e la loro realizzazione. L’inserimento nella comunità è temporaneo, gli operatori seguono i ragazzi anche durante il rientro nella famiglia d’origine, l’affido familiare o l’adozione.

L’esperienza del Borgo Ragazzi Don Bosco è raccontata da un video – “Roma, il Borgo degli Sciuscià” – realizzato sempre da Missioni Don Bosco-Media Centre di Torino e disponibile sulla piattaforma http://www.donbosco-humanrights.org

Pubblicato il 16/01/2009

comunica ANS news


Le ultime News
14/3/2016 - RMG – Incontro dei Maestri dei Novizi
14/3/2016 - Brasile – L’Educomunicazione apre nuovi orizzonti tra i giovani
14/3/2016 - India – Iniziative ecologiche tra i ragazzi
14/3/2016 - Filippine – Il Rettor Maggiore al centro “Don Bosco Boys Home”
11/3/2016 - RMG – Vicini a don Uzhunnalil, le parole di don Cereda


News dell'ultima settimana
News dell'ultimo mese