| Spagna – La Regina Sofia inaugurerà il nuovo istituto salesiano di Gressier, Haiti |
| El Salvador – Riconoscimento per il lavoro di “padre Pepe” |
Nel primo pomeriggio, intorno alle 16.20, la regina di Spagna è stata accolta da una rappresentanza di allievi dell’Istituto Tecnico “Obrero Empresarial Don Bosco” presso il “Polígono Industrial Don Bosco”, fondato e diretto dal salesiano don José Moratalla.
Da quanto riportato da quotidiano “La Prensa Gráfica” la visita della regina Sofía si è svolta in modo molto semplice e riservata. Don Moratalla ha presentato brevemente alla sovrana spagnola l’evoluzione del progetto educativo dell’opera evidenziando i risultati ottenuti con centinaia di ragazzi salvadoregni che hanno potuto reintegrarsi nella vita produttiva del paese diventando oggi impresari autonomi.
Successivamente i ragazzi coinvolti nel progetto educativo dei salesiani hanno fatto omaggio alla regina Sofía e al presidente del Banco Interamericano per lo Sviluppo (BID), Luis Alberto Moreno, che ha accompagnato la sovrana, di alcuni oggetti di artigianato centroamericano. I due ospiti hanno poi visitato le aree dedicate alla produzione del pane, della plastica, dell’alluminio e alla lavorazione del seme di “achiote” (annatto o “Bixa orellana”), dal quale si ricavano dei coloranti.
Il “Polígono Don Bosco” nacque in una zona abusiva della città dove gli immigrati si recavano alla ricerca di lavoro. Con l’aiuto di don Moratalla, chiamato affettuosamente dalla gente “Pepe”, alcune persone iniziarono a sviluppare mini imprese autonome associate tra di loro avendo lo scopo di offrire a molte persone bisognose una possibilità per realizzare una vita dignitosa e, coltivando la mentalità imprenditoriale, migliorare il proprio futuro.
Oggi, accanto al “Polígono” si sta costruendo anche un centro educativo per ragazzi in situazione di rischio. L’opera comprende anche un centro di assistenza medica per gli abitanti del quartiere dove sorge l’opera.
Pubblicato il 08/10/2007
