(ANS – San Salvador) – L’Organizzazione Internazionale del Lavoro mostra un volto cupo e inquietante in materia d’impiego. “Ci sono 1,7 milioni di nuovi disoccupati nella regione dell’America Latina e in totale sono 19 milioni i disoccupati” ha reso noto l’organizzazione in occasione della presentazione a Lima, Perù, del documento “Panorama Lavorativo 2015 per America Latina e Caraibi”. L’aspetto più preoccupante è la realtà dei giovani, perché nella regione il tasso di disoccupazione giovanile è tre volte superiore a quello degli adulti. Di fronte a questo quadro a tinte fosche, i Salesiani vogliono offrire una proposta.
Dal 15 al 19 febbraio, con il sostegno dell’ong “VIA Don Bosco”, si sono radunati a El Salvador i responsabili degli “Uffici di intermediazione per il lavoro” (OIL, in spagnolo) di El Salvador, Costa Rica, Nicaragua, Perù, Ecuador e Bolivia per un incontro di condivisione delle buone pratiche. Gli amministratori di tali uffici operano all’interno dei Centro di Formazione Professionali (CFP) delle istituzioni salesiane, offrendo supporto a tutti i giovani che completano i loro corsi per aiutarli a trovare lavoro.
Gli uffici operano con il supporto di “VIA Don Bosco”. “L’incontro che abbiamo avuto - spiega Anabella Burgos, coordinatrice dell’OIL dell’Istituto Tecnico Ricaldone a San Salvador - è servito a condividere le buone pratiche e le nuove iniziative per affrontare i problemi comuni. Abbiamo voluto condividere ciò che di più rilevante si è realizzato in ciascuno dei paesi. In fin dei conti, vogliamo lavorare in sinergia, dato che siamo tutti degli ambienti salesiani e lavoriamo per gli stessi destinatari”.
In particolare la riunione ha mirato a rafforzare le capacità di gestione dei servizi offerti dai centri salesiani, sia per quel che riguarda le buone pratiche, sia in merito alle strategie efficaci per l’inserimento lavorativo e l’autoimpiego, a beneficio dei giovani serviti dai centri salesiani.
Va segnalato che le OIL si rivolgono in primo luogo ai giovani dei CFP salesiani, ma sono aperti anche a qualsiasi persona che si trovi in una situazione di ricerca di lavoro.
Pubblicato il 24/02/2016
