(ANS – Rome) – È in corso in questi giorni (16-20 febbraio) a Roma, presso il “Salesianum” della Casa Generalizia, il Consiglio Mondiale dei Salesiani Cooperatori.
La fitta agenda di lavori prevede, tra le altre cose, l’approvazione dei documenti già preparati dell’Associazione: le Linee guida per la formazione (l’edizione precedente è del 1996); il Commento Ufficiale al rinnovato “Progetto di Vita Apostolica”; le Linee guida per la Leadership e il Piano Strategico per i prossimi 3 anni.
Tra i partecipanti c’è anche Philip Yu, Salesiano Cooperatore, Consigliere Mondiale per la regione Asia Est-Oceania, che ha affermato: “Il momento clou della prima riunione mattina, mercoledì 17, è stato l’incontro con il Rettor Maggiore. Egli ha pazientemente ascoltato un breve aggiornamento da ogni Consigliere mondiale e poi ha offerto le sue linee guida, che sono apparse in linea con quanto Noemi Bertola, la Coordinatrice mondiale dell’Associazione, ha in programma. Tra i punti richiamati, ha sottolineato la formazione, evidenziando che essa non significa necessariamente imparare cose nuove ogni volta, ma approfondire quello che già c’è. Conoscere il Progetto di Vita Apostolica non è sufficiente, dobbiamo anche imparare ad apprezzarlo”.
Nel pomeriggio le attività sono proseguite con l’approvazione delle Linee Guida per la Formazione. Sr Leslye Sandigo, Delegata mondiale delle Figlie di Maria Ausiliatrice, ha presentato i fondamenti e la portata di questo documento, preparato per ben due anni.
Il testo contiene anche degli orientamenti sulla formazione permanente e alla leadership, con la precisazione che ciascun livello delle dimensioni umana, cristiana e salesiana debba passare attraverso le 4 tappe della formazione.
Pubblicato il 18/02/2016