(ANS – Beit Gemal)– Pochi giorni fa si diffondeva la notizia dell’atto di vandalismo compiuto nel cimitero dei Salesiani a Beit Gemal da parte di “ignoti”, che non sono stati ancora identificati. Venerdì 22 gennaio, invece, un gruppo considerevole di Ebrei – oltre sessanta persone – ha raggiunto la comunità salesiana per esprimere il proprio dissenso e la tristezza per questo grave atto e manifestare vicinanza e solidarietà.

di don Ilario Martinelli, SDB

La visita si è aperta con un breve benvenuto rivolto dal Direttore della Casa; poi il gruppo si è recato nel cimitero, dove sono ora in corso i restauri; quindi è stato simbolicamente piantato un ulivo nei pressi dell’entrata della Casa; e infine si è proceduto con la visita al Santuario di Santo Stefano Protomartire, con l’esposizione della storia del “luogo santo” e della casa ad opera del sig. Beni Salzberg, guida turistica patentata, arricchita anche da alcuni particolari da parte di un religioso salesiano.

Il momento culminante dell’incontro si è avuto quando uno dei visitatori, prendendo la parola, ha ricordato come domenica 15 gennaio, mentre Papa Francesco visitava la Grande Sinagoga a Roma e si rivolgeva agli Ebrei come “fratelli e sorelle maggiori”, nuovamente, alcuni malintenzionati imbrattavano i muri della Chiesa della Dormizione a Gerusalemme con scritte molto offensive sui Cristiani.

Lo stesso visitatore ha ricordato pure, con viva commozione, come negli ultimi 50 anni i rapporti tra Ebrei e Cristiani siano molto migliorati. In particolare, ha richiamato l’ultimo documento della Santa Sede diffuso il 10 dicembre scorso in cui si proibisce ai Cattolici ogni azione di proselitismo tra gli Ebrei e si ricorda che essi si salvano seguendo la religione dei loro Padri.

Il gruppo di Ebrei che ha compiuto la visita fa riferimento all’organizzazione “TAG MEIR” (il cui significato è cartellino della luce) nata nel 2011 per contrastare ogni forma di razzismo in Israele, in collaborazione con altre organizzazioni aventi lo stesso scopo.

Pubblicato il 25/1/2016