(ANS – Roma) – L’emissione di speciali francobolli e annulli filatelici è stata una costante di quest’Anno Bicentenario della nascita di Don Bosco (1815-2015), che ha accomunato realtà e paesi diversi tra loro. Ora che l’anno solare 2015 volge alla conclusione, ricordiamo alcune tra le innumerevoli iniziative di filatelia realizzate in tutto il mondo.
di Gian Francesco Romano
Ad aprire l’anno, a gennaio, c’è stata l’emissione da parte delle Poste Israeliane di un foglio contenente 12 francobolli di uso interno, a cui sono stati aggiunti altri 12 francobolli-ricordo. I prodotti filatelici riportavano il logo del Bicentenario (uno in inglese e uno in arabo), lo stemma degli exallievi, una foto e un’icona di Don Bosco che richiamavano le scuole salesiane di Nazareth e Betlemme.
Successivamente, il 1° febbraio, a ridosso della festa di Don Bosco, presso il Santuario di Maria Ausiliatrice di Nairobi le Poste Keniote hanno rilasciato un francobollo per il Santo dei Giovani che, stampato in un milione di esemplari, è subito andato a ruba, tra filatelici e persone comuni.
Il 19 maggio è uscita l’emissione congiunta Italia–Vaticano per i 200 anni dalla nascita di San Giovanni Bosco, su cui era riprodotto il logo del Bicentenario.
Anche le Poste del Paraguay hanno emesso una serie di francobolli commemorativi, il 12 agosto. E ancora più in prossimità della grande festa del 200° compleanno del Santo dei Giovani (16 agosto 2015) è uscito l’omaggio filatelico delle Poste Slovacche, attraverso un francobollo con un’immagine di Don Bosco ed una croce, riconoscimento “non solo a Don Bosco nel suo giubileo e al suo lavoro per i giovani, ma anche ai Salesiani come continuatori della sua opera” come spiegato dai responsabili dell’iniziativa.
Il 29 agosto a Salvador, in Brasile, è stato presentato il francobollo emesso dalla Poste Brasiliane; il 3 settembre è stata la volta delle Poste del Portogallo CTT, con una emissione filatelica composta da un francobollo stampato in 155.000 esemplari e un blocco filatelico con una tiratura di 40.000 esemplari; mentre le Poste dell’Uruguay hanno rilasciato un francobollo in onore di Don Bosco il 9 settembre, alla presenza del Consigliere per l’America Cono Sud, don Natale Vitali.
Per ultimo, il 23 ottobre l’Ufficio Filatelico e Numismatico della Repubblica di San Marino ha emanato per Don Bosco due francobolli di diverso valore, per una tiratura complessiva di 40.000 esemplari.
Un caso particolare, infine, può considerarsi l’annullo filatelico promosso dal “Gruppo Filatelia Religiosa” – nato a Valdocco su iniziativa di un religioso salesiano – in occasione della Visita Pastorale del Papa a Torino (21-22 giugno), essa stessa motivata dal Bicentenario di Don Bosco e dalla Speciale Ostensione della Sindone ad esso correlata.
Pubblicato il 15/12/2015