(ANS – Bruxelles) – In questa settimana è stato raggiunto un risultato storico: la maggioranza dei membri del Parlamento Europeo ha firmato una dichiarazione che promuove gli investimenti nell’infanzia. La Dichiarazione Scritta è un meccanismo che mira a sensibilizzare politicamente la Commissione Europea e gli Stati Membri, chiedendo politiche macroeconomiche a protezione dei bambini e delle famiglie, come priorità politica, e in particolare di quelle che vivono in povertà. 

Più di un bambino su quattro di quelli a rischio di povertà o esclusione sociale vive nell’Unione Europea. La povertà sperimentata nell’infanzia spesso ha conseguenze per la vita e si eredita di generazione in generazione.

“La voce del Parlamento Europeo è forte e chiaro: è necessario investire nei bambini. Le organizzazioni che lavorano per eliminare la povertà infantile e promuovere il benessere dei bambini in tutta Europa si vedono rafforzate dal sostegno degli Europarlamentari a questa causa. Ora ci concentriamo sugli Stati membri e sulla Commissione, per compiere progressi nei contenuti di questa iniziativa” ha dichiarato Jana Hainsworth, Segretaria Generale di “Eurochild”.

Tra le altre questioni, la Dichiarazione Scritta richiede alla Commissione Europea di introdurre indicatori specifici sui bambini a rischio di povertà; e sollecita gli Stati Membri a utilizzare i fondi europei per attuare la raccomandazione della Commissione: “Investire nei bambini: rompere il ciclo della disuguaglianza”.

L’impegno del Parlamento Europeo per porre fine alla povertà infantile e rompere il ciclo della disuguaglianza ha raggiunto il suo apice quest’anno. La recente risoluzione sulla riduzione delle disuguaglianze, con particolare attenzione alla povertà infantile, e questa Dichiarazione Scritta dimostrano l’intenzione di affrontare un tema che riguarda il 28% della popolazione infantile dell’Unione Europea: la povertà e l’esclusione sociale.

“Noi eurodeputati vogliamo che la povertà infantile riceva l’attenzione politica che merita. Dobbiamo far sì che investire nell’infanzia sia una priorità se vogliamo un’Europa prospera – ha detto López Istúriz-White, primo europarlamentare firmatario dell’iniziativa –. Nel mio paese, la Spagna, la ripresa economica sta iniziando, e questo dovrebbe avere un impatto positivo sulla lotta contro la povertà infantile. Una solida ripresa economica dovrebbe essere inclusiva, da qui l’importanza di dare pari opportunità all’infanzia”.

La rete di organismi “Alleanza Europea per Investire nei Bambini” – che sin dalla sua nascita conta tra i suoi membri il Don Bosco International – ringrazia i 405 deputati che hanno personalmente sostenuto questa iniziativa, e in particolare gli 11 che l’hanno lanciata tre mesi fa.

Le proposte di intervento indicate nella Dichiarazione sono rivolte sia all’UE, sia ai suoi Stati Membri. Con il sostegno del Parlamento è giusto ora tradurre tali impegni in risultati concreti per l’infanzia.

Pubblicato il 9/12/2015