(ANS – Salta) – Lo scorso 18 novembre l’istituto salesiano “Ángel Zerda” di Salta ha ospitato un evento ricco di significati. Il dialogo, l’impegno e la fede sono stati alcuni degli elementi necessari per condividere un intenso momento di preghiera ecumenica, che ha avuto come punti di riferimento il Pastore Walter, della Chiesa luterana, P. Adolfo, della Chiesa ortodossa, e don Andrés Peirone, SDB, Direttore ed Economo dell’istituto.
La celebrazione è iniziata molto presto. L’ingresso della parola di Dio ha costituto l’inizio della liturgia, durante la quale i tre religiosi hanno condiviso i loro pensieri sui testi sacri e sulla violenza estrema che tanti cristiani sperimentano in alcune regioni del nostro pianeta.
L’unita nella fede e l’amore di uno stesso Padre sono stati alcuni dei concetti chiave delle riflessioni, che hanno spinto a ringraziare Dio per la pace e la libertà presenti nel paese e al tempo stesso hanno invitato tutti ad essere costruttori di pace nei rispettivi ambiti e nelle case.
In seguito i bambini e i giovani presenti hanno manifestato diversi impegni concreti per lavorare in questa direzione, lasciando simbolicamente una luce accesa davanti al cero pasquale, che, come immagine di Gesù Risorto, è stato al centro della celebrazione.
Oltre agli studenti, ai docenti e al personale amministrativo ed educativo, hanno partecipato il Console della Germania, il Viceconsole d’Italia, autorità dell’Unione Siro Libanese, il Supervisore del Nucleo del Ministero dell’Educazione, e delegazioni degli istituti “Maria Auxiliadora - Laura Vicuña” e “Santa Rosa de Viterbo”.
Pubblicato il 30/11/2015