(ANS – Hanoi) – A seguito del progressivo miglioramento delle relazioni tra le autorità civili ed ecclesiastiche in Vietnam, recentemente quattro importanti congregazioni religiose maschili (Francescani, OFM, Domenicani, OP, Gesuiti, SJ, e Salesiani, SDB) sono state riconosciute dalle autorità governative con uno speciale certificato. Ciò significa che per la prima volta da 40 anni, le Congregazioni religiose in Vietnam possono operare ufficialmente come organizzazioni pubbliche secondo la legge del Vietnam.
Nel certificato 05/GCN-TGCP emesso dalle autorità governative per i Salesiani, si riconoscono all’Ispettoria come obiettivi “l’istruzione dei giovani e dei bambini, specie dei bambini poveri e a rischio” e come scopo delle attività “attività religiosa, istruzione professionale e attività caritative”, sancendo infine che l’Ispettoria è “registrata per operare sotto la legge del Vietnam e nell’ambito delle attività approvate”.
Allegato al certificato si trova la lista delle 15 opere salesiane presenti in Vietnam: 6 a Ho Chi Min City, 3 nella provincia di Lam Dong e e 1 ciascuna in quella di Ba Ria – Vung Tau, Dong Nai, Vinh Long, Ha Tinh e Kien Giang.
Tale riconoscimento arriva peraltro, quasi come un regalo, nell’Anno Bicentenario di Don Bosco e nell’Anno della Vita Consacrata.
Attualmente in Vietnam si contano circa 16.500 consacrati religiosi (13.500 donne e 3000 uomini), appartenenti a 254 diverse congregazioni di diritto diocesano o pontificio, per lo più concentrati ad Ho Chi Min City. Ogni anno entrano nei noviziati circa 600-700 giovani.
Pubblicato il 19/11/2015