(ANS – Torino) – In occasione del Bicentenario della nascita di Don Bosco (1815-2015), la Famiglia Salesiana – da sempre impegnata nell’opera di formazione e inserimento dei giovani nel mondo del lavoro – ha promosso “GIOB200”: un ambizioso progetto volto a favorire l'assunzione di 200 giovani nel corso del 2015. L’obiettivo, già a metà ottobre, è stato ampiamente superato, con 295 assunzioni in 21 aziende piemontesi. E già si guarda al futuro.
Tale risultato è stato possibile solo grazie alla forte sinergia creatasi tra Istituzioni, Enti, Associazioni di categoria e imprese private.
“Don Bosco si è occupato personalmente dell'inserimento dei suoi giovani nel mondo del lavoro. – ha commentato don Enrico Stasi, Ispettore dei Salesiani di Piemonte, Valle d'Aosta e Lituania – Il suo sogno era dare ad ogni giovane un mestiere ed è stato un autentico precursore nel far firmare ad un datore di lavoro – nel febbraio 1852 – il primo ‘contratto di apprendizzaggio’ della storia”.
“La Famiglia Salesiana – ha proseguito don Stasi – esercita oggi nella formazione professionale, attraverso il CNOS-FAP, questo mandato e con GIOB200 ha lanciato a se stessa e a tutti coloro che hanno aderito a questo progetto, cui va il nostro speciale ringraziamento, la sfida di andare oltre”.
“Il risultato ottenuto dal progetto GioB200 è straordinario – ha sottolineato Gianna Pentenero, Assessore al Lavoro, Istruzione e Formazione Professionale della Regione Piemonte – non solo per l'assunzione di 295 giovani in 21 aziende piemontesi, cosa importantissima in un periodo storico come il nostro, che cade in un anniversario altrettanto importante; ma anche perché dimostra come la cooperazione tra enti diversi rappresenti, oggi più che mai, una risorsa fondamentale per la nostra crescita”.
“La Regione Piemonte – ha ribadito l’Assessore Pentenero – con il programma Garanzia Giovani, è lieta di aver contribuito a questo importante traguardo, che rappresenta solo l'inizio di un progetto che è destinato a crescere e consolidarsi con il tempo”.
Le aziende che volessero offrire ulteriori opportunità di lavoro per giovani in cerca di occupazione possono ancora contattare “GIOB200”.
In ogni caso, l’iniziativa è solo un primo passo verso una forma collaborativa che possa dare ancora maggiori risultati in futuro. L’Ufficio dei Salesiani che ha curato il progetto continuerà a svolgere questa attività di promozione anche nel 2016 con “JOB16”: un evento – con la presenza delle imprese e dei giovani – per dialogare di lavoro, scuola e formazione.
Pubblicato il 28/10/2015