(ANS – Ranchi) – Don Ángel Fernández Artime, Rettor Maggiore, è arrivato nella serata di ieri, 1° ottobre, a Ranchi, assieme al suo segretario, don Horacio López, a don Maria Arokiam Kanaga, Consigliere per la regione salesiana dell’Asia Sud, a don Jose Mathew, Ispettore di Nuova Delhi, e ad altri Salesiani. Vari membri della Famiglia Salesiana e amici dell’opera salesiana lo hanno accolto con una cerimonia di benvenuto nel tradizionale stile locale, presso la casa “Hatia Don Bosco”.

Dopo i gesti e le danze rituali, don Hilarius Kullu, Direttore dell’opera, ha pronunciato le parole di benvenuto, nelle quali ha espresso la sua grande gioia e la gratitudine per ricevere la visita del Rettor Maggiore, sottolineando il lungo viaggio da lui compiuto per incontrare i Salesiani e la popolazione locale.

Diversi gruppi hanno poi cantato e danzato in onore del X Successore di Don Bosco: Salesiani, membri della Famiglia Salesiana, giovani e bambini della parrocchia; e il Rettor Maggiore è stato quindi omaggiato con regali e fiori.

Da parte sua Don Á.F. Artime ha ricambiato tali manifestazione esprimendo a sua volta la gratitudine per la semplicità e il grande amore della gente. Ha quindi offerto loro un breve messaggio, esortando tutti a continuare a camminare sulla via della santità cristiana, sotto la cura dei propri pastori.

Oggi il Rettor Maggiore visita l’opera di “Don Bosco Kokar”, non lontano dal centro di Hatia Don Bosco, e lì celebra l’Eucaristia per i parrocchiani; quindi sono previsti vari programmi culturali e alcune visite ai vicini centri salesiani.

Hatia Don Bosco, nello stato di Jharkhand, è una delle prime case salesiane di quell’area ad dedicate all’accompagnamento dei gruppi tribali, formati in questo caso da “Adibasis”. I Salesiani animano per loro una scuola media e una parrocchia; mentre le Figlie di Maria Ausiliatrice nella stessa zona contano un noviziato e una scuola.

Pubblicato il 2/10/2015