(ANS – Madrid) – L’accesso all’acqua potabile cambia la vita delle comunità. La costruzione di un semplice pozzo fa sì che la salute delle persone migliori, la produzione agricola aumenti e la qualità della vita delle famiglie sia migliore, soprattutto delle bambine e delle donne. I missionari salesiani lo sanno e per questo hanno iniziato un progetto di costruzioni di pozzi in una delle regioni più povere dell’Etiopia.

Circa 14 milioni di persone in Etiopia sono a rischio per la mancanza di alimenti e più di 10 milioni necessitano aiuti umanitari urgenti, secondo le Nazioni Unite. Questo paese del Corno d’Africa ha sofferto diverse carestie e alcune delle sue regioni, come il Tigray, dove lavorano i missionari salesiani, soffre una carestia cronica. Quest’anno, inoltre, c’è un periodo di siccità. Per tentare di rimediare a questa situazione, i missionari si sono messi all’opera per la costruzione di pozzi e migliorare l’igiene

La costruzione dei pozzi saranno realizzate con tecniche compatibili con le tradizioni, le pratiche e i costumi della regione. Inoltre, si utilizzeranno aziende della zona per rilanciare l’economia. Ogni comunità sarà responsabile della gestione dell’acqua per rafforzare la partecipazione e lo sviluppo della propria comunità.

Un popolo, un pozzo, una scuola

I pozzi daranno acqua per il consumo familiare e inoltre per l’agricoltura, prima fonte di sussistenza per le famiglie della zona. Fino ad ora i bambini e le donne erano incaricati di prendere l’acqua nei pozzi. Molti dei minori non potevano andare a scuola e non avevano il tempo per giocare. Con la costruzione dei pozzi, la loro vita cambierà in meglio. Non dovranno percorrere chilometri e potranno frequentare le scuole.

Tre esempi salesiani

Gli exallievi dell’Istituto salesiano Don Bosco Matunga, di Mumbai (India), hanno donato un sistema di purificazione idrica per il rifornimento di acqua potabile che permetterà a circa 3.500 bambini di bere.

Grazie al progetto “Un pozzo per Andrés”, durante gli ultimi anni sono stati costruiti cinque pozzi a Gambella (Etiopia).

L’opera salesiana “Don Bosco Fambul” si è impegnata nella costruzione di un pozzo industriale a Freetown (Sierra Leone), di cui ne beneficiano i detenuti del carcere Pademba, con molti detenuti giovani.

Fonte: Misiones Salesianas, Madrid

Pubblicato il 04/09/2015