(ANS – Santo Domingo)– Oltre 3.000 atleti festanti hanno celebrato il Festival Sportivo Salesiano Don Bosco 2015, presso le sedi del Centro Olimpico “Juan Pablo Duarte” di Santo Domingo e dell’Oratorio Centro Giovanile “Domingo Savio” di La Vega, nei giorni del 5 e 6 giugno, per commemorare il Bicentenario della nascita di Don Bosco.

Durante la cerimonia d’apertura, l’Ispettore delle Antille (ANT), don Francisco Batista, ha ricordato ai giovani la Storia del Festival Sportivo e l’impegno che è stato necessario per realizzarlo al meglio. Ha anche detto che, a causa delle resistenze di alcune persone, non hanno ricevuto la necessaria cooperazione, ma che comunque i Salesiani si sono assunti il compito di celebrare i giochi.

Venerdì 5, le opere salesiane di Santo Domingo e Barahona hanno gareggiato in 7 diverse discipline nei locali del Centro Olimpico “Juan Pablo Duarte” e nella sala per il  ping pong di Parque Este. Mentre Sabato 6 le gare si sono svolte nell'oratorio Centro Giovanile “Domingo Savio” di La Vega e le hanno animate i giovani che frequentano le opere salesiane della regione del Cibao.

Don Enrique Castillo, Delegato per la Pastorale Giovanile e presidente del comitato organizzatore, ha manifestato la grande importanza che lo sport e le attività ludiche hanno per i Salesiani, dato che Don Bosco stesso compì la sua missione raccogliendo i bambini e i giovani in grandi aree ricreative per fare sport, consapevoli del fatto che queste sane attività disintossicano l’anima.

Il Rettor Maggiore, Don Ángel Fernández Artime, nella sua breve sosta nel paese, avvenuta lo scorso marzo, aveva inviato un messaggio agli atleti, nel quale aveva detto “davvero i giochi sono una manifestazione, non di potere, non di forza, ma, sì, di vita salesiana, di gioia salesiana e d’invito a tutti i giovani, perché dove è Don Bosco tutti i giovani trovino le porte aperte”.

Pubblicato il 10/05/2015