(ANS – Suva) – Il Rettor Maggiore, Don Ángel Fernández Artime, il suo Segretario, don Horacio López, e don Václav Klement, Consigliere per la regione Asia Est-Oceania, hanno raggiunto Suva, capitale delle Isole Fiji, alle 9 di sera di oggi (ora locale), e sono stati accolti con grande calore dai Salesiani del posto. Molte attività sono in programma per domani, dato che un’intera giornata è stata persa a causa dello slittamento dei voli dovuti al terremoto in Papua Nuova Guinea. A tal proposito il Rettor Maggiore ha inviato un messaggio alla popolazione colpita di Kokopo, Papua Nuova Guinea.
Il terremoto che ha colpito ieri, 5 maggio, Kokopo, nella provincia di Nuova Britannia Est, costituisce una seria preoccupazione per i Salesiani, che in quell’area animano una fiorente missione, presso Vunabosco.
Don Edwin Genovia, SDB, Direttore della scuola salesiana di Vunabosco ha riportato: “Nessuno è rimasto ferito tra gli studenti e il personale. Tuttavia, la scuola ha subito danni strutturali: l’impianto idraulico è rotto, la struttura centrale dell’edificio, i dormitori e i laboratori si sono disallineati, ci sono stati danni al laboratorio informatico e alla cappella della scuola. Attualmente stiamo ancora valutando l’entità del danno e la sicurezza delle strutture”.
Don Á.F. Artime, che ha lasciato la Papua Nuova Guinea appena due giorni prima del sisma, si è fortemente preoccupato per la situazione. Nel suo messaggio ai salesiani e alla gente di Vunabosco ha affermato: “Anche se non conosciamo i dettagli dei danni causati dal terremoto, siamo molto vicino a tutta la popolazione della Papua Nuova Guinea, alla popolazione locale, in particolare ai Salesiani e ai giovani che abbiamo incontrato nella nostra recente visita. Ringraziamo Dio che i nostri Salesiani e i giovani sono al sicuro e preghiamo per loro e li assistiamo con l’aiuto necessario. Vorrei esprimere la mia vicinanza a tutti, specialmente al nostro confratello mons. Francesco Panfilo, SDB l’arcivescovo di Rabaul, la cui arcidiocesi si trova all’epicentro del sisma. Cammineremo insieme in questa fase, con attenzione e aiuto fraterni”.
Vunabosco è un istituto secondario tecnico-agrario che accoglie allievi non selezionati della regione delle isole della Nuova Guinea; conta circa 150 allievi residenti presso l’istituto e oltre 500 studenti ed è animato dai Salesiani dal 1990.
Lo sfortunato evento ha un forte impatto sul funzionamento della scuola. La Delegazione ispettoriale salesiana di Papua Nuova Guinea e Isole Salomone ha manifestato la sua solidarietà con l’opera di Vunabosco e offre aiuto dove necessario.
Pubblicato il 6/05/2015